Salta al contenuto principale Vai al contenuto del piè di pagina

A Bagno a Ripoli il bosco con i figli degli alberi monumentali della Toscana: piantate dieci talee generate dalla quercia di Boboli e dal leccio di Belmonte

Dettagli

Descrizione breve

L’iniziativa del Comune in collaborazione con l’associazione Rami, Unusual Florence e l’Orto botanico di Firenze. L’assessore Conti: “Un nuovo polmone per tramandare la genetica dei ‘giganti verdi’”. Prossimo obiettivo piantare talee della cipressa di Rimaggio
Data:

24 Novembre 2025

Tempo di lettura:

2 minuti

Image
Immagine piantumazione talee alberi monumentali 2025
Immagine piantumazione talee alberi monumentali 2025

Descrizione

Dieci talee, dieci piantine figlie della quercia di Boboli e del leccio di Belmonte, hanno trovato casa accanto all’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Bagno a Ripoli. Domenica mattina, i germogli ricavati da alcuni degli alberi monumentali più maestosi della Toscana sono stati collocati nell’area verde di proprietà comunale antistante la cappella trecentesca, ritenuta idonea sia per l’esposizione che per la morfologia del terreno. Solo i primi di una serie di impianti, che con il tempo puntano a creare un vero e proprio bosco frutto dei giganti secolari di tutta la regione.

Un progetto ideato e realizzato dal Comune di Bagno a Ripoli insieme alle associazioni RAMI - Registro Alberi Monumentali Italiani e Unusual Address Florence, in collaborazione con Ortobioattivo e l’Orto botanico di Firenze, “per ricreare e preservare la genetica delle piante secolari, testimoni silenziose e linfa della vita dei nostri territori, con un polmone verde a loro dedicato”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente Francesco Conti.

Accanto ai rappresentanti del Comune, domenica mattina, presenti Barbara Fontani di Unusual Florence, Daniele Matteucci Rami e una cinquantina di cittadini tra cui esponenti dell'associazione "Salviamo il Leccio di Belmonte".

Sei le talee provenienti dalla quercia di Boboli, quattro quelle generate dal leccio di Belmonte. Le piante saranno monitorate e curate dall’amministrazione e dalle associazioni, che ne garantiranno la crescita. Obiettivo dell’amministrazione è quello di collocare a breve anche talee provenienti dalla cipressa di Rimaggio e da altri esemplari toscani.

Luoghi

Santa Caterina delle Ruote
Monumento

Oratorio Santa Caterina delle Ruote

L’Oratorio di Santa Caterina fu edificato, nel podere di Rimezzano, alle pendici del poggio di Baroncelli, a partire dal 1354, da Jacopo e Giovanni figli di Alberto degli Alberti, padroni di molte terre nel Piviere dell’Antella.
Galleria di immagini

A cura di

Ufficio Stampa

L’ufficio stampa del Comune di Bagno a Ripoli rappresenta l'interfaccia tra l'amministrazione e i mass media.  Lavora per massimizzare l'efficacia comunicativa dei provvedimenti adottati dal sindaco e dalla giunta utilizzando il mezzo dei comunicati stampa, delle conferenze stampa, dell'organizzazione di interviste e momenti di confronto tra stampa e membri del governo cittadino.
Ultimo aggiornamento:

24/11/2025, 13:56