Salta al contenuto principale Vai al contenuto del piè di pagina

L’affido culturale si presenta, iniziativa in palazzo comunale. E dalla Fondazione Salus et Vita una donazione per sostenere il progetto

Dettagli

Descrizione breve
Appuntamento giovedì 14 novembre alle ore 17.00 in sala consiliare
Data:

12 Novembre 2024

Tempo di lettura:

1 minuto

Image
Immagine della Locandina
Immagine della Locandina

Descrizione

L’affido culturale si presenta. Giovedì 14 novembre alle ore 17.00 in sala consiliare “Falcone e Borsellino” in palazzo comunale (piazza della Vittoria 1) sarà illustrato pubblicamente il progetto “Vengo anch’io? Ti porto io!”, ideato dal Comune di Bagno a Ripoli e promosso insieme alla Società della salute fiorentina Sud-Est per favorire l’integrazione e contrastare la povertà educativa.

In questa occasione la Fondazione Salus et Vita di Giovannelli e Nesti consegnerà al Comune una donazione che permetterà di concretizzare le prime iniziative dell’affido culturale. La Fondazione, che ha la sua sede a Prato, nasce per sostenere attività benefiche a scopo sociale su tutto il territorio toscano.

All’incontro di giovedì saranno presenti il sindaco Francesco Pignotti, l’assessora comunale al sociale Sandra Baragli, le referenti del Centro affidi e dell’ufficio del Sociale del Comune, le famiglie affidatarie e le famiglie dei bambini coinvolti nel progetto, la presidente della Fondazione Salus et Vita Eleonora François, i consiglieri della Fondazione, Giacomo Gazzari e Dario Masi, i referenti delle associazioni di volontariato Croce Rossa Italiana – Comitato di Bagno a Ripoli, Caritas e Misericordia di Antella.

A cura di

Ufficio Stampa

L’ufficio stampa del Comune di Bagno a Ripoli rappresenta l'interfaccia tra l'amministrazione e i mass media.  Lavora per massimizzare l'efficacia comunicativa dei provvedimenti adottati dal sindaco e dalla giunta utilizzando il mezzo dei comunicati stampa, delle conferenze stampa, dell'organizzazione di interviste e momenti di confronto tra stampa e membri del governo cittadino.
Ultimo aggiornamento:

12/11/2024, 15:08