Italia Viva Bagno a Ripoli - Approvata mozione per istituire albo delle società sportive storiche

A proporla il consigliere Corso Petruzzi durante la seduta consiliare di ieri. Accanto al riconoscimento simbolico previste anche agevolazione economiche

Istituzione dell’Albo delle società sportive storiche di Bagno a Ripoli, è stata approvata la mozione presentata dal consigliere comunale di Italia Viva - Il Centro Corso Petruzzi. Il via libera nella seduta del Consiglio comunale che si è svolta ieri. Obbiettivo dell’Albo è valorizzare la storia e la presenza delle società sportive radicate sul territorio comunale - da almeno venti anni come proposto dal Gruppo IV-Il Centro, ma emendato dagli altri Gruppi consiliari a 30 anni - attraverso un riconoscimento simbolico e un supporto concreto ed economico. “Preso atto che il comune di Bagno a Ripoli vanta numerose società e associazioni sportive diffuse sul territorio con trent’anni di storia, che con dedizione, avvalendosi di un forte tessuto volontario e senza scopo di lucro presidiano il nostro territorio dimostrando spesso anche una grande competitività a livello agonistico, abbiamo ritenuto fondamentale – ha spiegato Petruzzi, primo firmatario della mozione - creare un Albo delle società sportive storiche ripolesi come riconoscimento simbolico ma anche concreto. Abbiamo chiesto infatti la possibilità di prevedere agevolazioni fiscali, tributarie e facilità d’accesso a strumenti contributivi”. “L’attività sportiva, quale fondamentale strumento educativo e culturale, oltre che un diritto di ognuno per esprimere la propria personalità e migliorare la salute psico- fisica, va sostenuta non solo a parole ma anche nei fatti – ha aggiunto Petruzzi -. Le società sportive dilettantistiche rappresentano quei presìdi e quei baluardi di socialità, legalità e inclusione che fanno crescere una comunità, sin da bambini. Luoghi di rispetto, amicizie, esperienze e sano movimento”. Per questo motivo, ha aggiunto il consigliere del Gruppo IV-Il Centro, “meritano grande attenzione e valorizzazione da parte degli enti locali”. Da qui l’auspicio di Petruzzi che una simile strada venga intrapresa dalla “Regione Toscana, con una legge regionale sullo sport, soprattutto dopo l’entrata nella Costituzione italiana del valore fondamentale dello sport all’articolo 33”.

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