Dare nuova vita ai libri scolastici usati: proposta di adesione alla piattaforma Giraskuola

La nota di Sonia Redini, Capogruppo  “Per Una Cittadinanza Attiva – Bagno a Ripoli”

Al prossimo Consiglio di fine luglio chiederemo che anche il nostro Comune aderisca alla piattaforma online Giraskuola.it, che è nata per mettere in contatto, in maniera semplice, chi vuol rivendere, scambiare o regalare libri e materiale scolastico alla fine di un anno o di un ciclo di studi.

Questo è il periodo in cui i genitori prenotano i libri per l’anno scolastico successivo e ne conoscono i costi. Ed è lo stesso periodo in cui purtroppo altri libri scolastici possono finire nei cassonetti della differenziata. Allora crediamo che questo sito online offra l’opportunità di tradurre in pratica i principi dell’economia circolare, ridurre lo spreco e promuovere il riuso dei prodotti dell’intera filiera scolastica.

Una volta registrati nella piattaforma, infatti, si potranno consultare le liste del materiale scolastico e dei libri adottati dalle classi degli istituti dei Comuni aderenti. Quando si è individuato il titolo, si può mettere in vendita o acquistarlo: la piattaforma metterà in contatto l’acquirente e il venditore, che a loro volta definiranno i termini dell’acquisto, senza alcun costo aggiuntivo per chi utilizza il servizio. Per questo, pensiamo che sia importante che aderisca anche Bagno a Ripoli, dove, oltre ai due Istituti Comprensivi, c’è anche il “Gobetti-Volta”.

Molte Amministrazioni lo hanno già fatto, fra cui recentemente anche Rignano sull’Arno, ma serve allargare la diffusione della piattaforma a più Comuni per favorire l’incontro fra chi è interessato ad offrire e chi ha bisogno di trovare libri scolastici e non solo.
In senso più ampio è un progetto che, in piccolo, favorisce la comunità e la relazione tra cittadini, oltre ad offrire un servizio innovativo alle famiglie, con figli in età scolare, incentivando forme di risparmio consapevole e di riuso.

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