Un Bès–Antonio Ligabue sabato 29 novembre 2014 e Paesi al di là dal mare, domenica 30 novembre 2014, Teatro Comunale di Antella

Sabato 29 e domenica 30 novembre, doppio appuntamento al Teatro di Antella: Un Bès – Antonio Ligabue e Paesi al di là dal mare.

Sabato 29 e domenica 30 novembre, doppio appuntamento al Teatro di Antella: Un Bès – Antonio Ligabue e Paesi al di là dal mare.

Sabato 29 novembre 2014, ore 21: Un Bès – Antonio Ligabue. Durata 75’. Scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta. Collaborazione alla regia Paola Roscioli. Collaborazione alla ricerca Riccardo Paterlini. Foto Luigi Burroni. Organizzazione Stefano Salerno. Produzione Teatro dell’Argine in collaborazione con Teatro Sociale di Gualtieri, Comune di Gualtieri, Associazione Olinda, dueL. “Un bès… Dam un bès, uno solo! Che un giorno diventerà tutto splendido. Per me e per voi” Provo a chiudere gli occhi e immagino: io, così come sono, con i miei 40 passati, con la mia vita – quella che so di avere vissuto – ma senza un bacio. Neanche uno. Mai. Senza che le mie labbra ne abbiano incontrate altre, anche solo sfiorate. Senza tutto il resto che è comunione di carne e di spirito, senza neanche una carezza. Mai. E allora mi vedo – io, così come sono – scendere per strada a elemosinarlo quel bacio, da chiunque, purché accada. Ecco, questo m’interessa oggi di Antonio Ligabue: la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine – oltre il confine – là dove un bacio è un sogno, un implorare senza risposte che dura da tutta una vita. Voglio avere a che fare con l’uomo Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese. Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l’anima: l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo intanto lo elemosinava. Voglio stare anch’io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori. Perché esserci: Straordinaria prova d’attore del protagonista che emoziona il pubblico fino alle lacrime. Una serata davvero speciale.

Domenica 30 novembre 2014, ore 17, Paesi al di là dal mare. Durata 60’ – età consigliata dai 6 anni con Miriam Bardini e Patrizia Mazzoni. Un progetto Ad Arte in coproduzione con Teatri d’Imbarco, per la Festa della Toscana e per la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. Gli spettatori s’imbarcano su una nave immaginaria, ma già lo spazio scenico li accoglie e raccoglie come nella pancia di una vera nave. Questa è la storia di un viaggio per mare, un viaggio di sola andata, un viaggio sulle rotte del sogno e della speranza, attraverso incertezze e paure. Nel bagaglio di ognuno non solo panni e cari oggetti della memoria, ma anche pensieri, desideri e aspirazioni. Negli occhi le lacrime della nostalgia, della rabbia, della commozione. Sulle labbra il sorriso della speranza, e le risate scroscianti dell’allegria del mare, delle fiabe, dei giochi; della gioia dell’esserci e dell’assaporare la vita nella sua essenza più profonda. Miriam Bardini e Patrizia Mazzoni alternano momenti di narrazione di diari di viaggio di migranti a momenti che evocano l’immaginario fantastico delle fiabe. Una scansione che alterna leggerezza e divertimento a intensi momenti poetici. Perché esserci: Per ascoltare storie di animali fatati e di aiutanti magici, storie di mari in tempesta e di terre promesse. Parole che scaldano il cuore, parole di una lingua sconosciuta, ma belle da ascoltare… parole che ammaliano.

Il Teatro Comunale di Antella si trova ad Antella (Bagno a Ripoli, Firenze), in via di Montisoni 10. Informazioni: 055.621894 (lun. e ven. 10-12, giov. 16-18), mail prenotazioni@archetipoac.it, sito web http://www.archetipoac.it.

Bagno a Ripoli, 28 novembre 2014