Teatro Comunale di Antella – Fine settimana con Amerigo Vespucci, Simone Cristicchi e L'Erba di Valfredo

Il prossimo sarà un altro grande fine settimana per il Teatro Comunale di Antella (Tca). Tre gli appuntamenti in programma.

Il prossimo sarà un altro grande fine settimana per il Teatro Comunale di Antella (Tca). Tre gli appuntamenti in programma:
- Venerdì 26 ottobre ore 21 - Archètipo per il 500° anniversario della morte di Amerigo Vespucci: L'(h)anno di Amerigo, di Alberto Severi, con Amerigo Fontani
- Sabato 27 ottobre ore 21 - Promo Music presenta Mio nonno è morto in guerra. Voci, canzoni e memorie della seconda guerra mondiale di e con Simone Cristicchi. E con: Riccardo Ciaramellari - Pianoforte e fisarmonica; Gabriele Ortenzi – Sonorizzazioni, theremin e strumenti giocattolo. Adattamento e regia Simone Cristicchi. Disegno luci Stefano Iacovitti. Spettacolo esaurito
- Domenica 28 ottobre dalle ore 19.30 - L'Erba di Valfredo. Aperitivo teatrale nel Verde di Archètipo, a cura di Adelaide Mancuso

Mio nonno è morto in guerra: uno spettacolo di parole e musica, commovente, coinvolgente e ironico: un affresco di piccole e grandi storie individuali, un mosaico di istantanee emozionanti, schegge di voci inghiottite dal vortice della grande storia e salvate dall’oblio. Palco spoglio, quattordici vecchie sedie accatastate, che proiettano sullo sfondo una ragnatela di luce, un pianoforte, strumenti giocattolo. Questo è quanto basta per raccontare le storie “in bianco e nero” di quattordici piccoli eroi quotidiani attraversati dal terremoto della seconda guerra mondiale. Racconti di bombardamenti nelle borgate, di fame, di madri coraggiose, di prigionieri in Africa, di alpini nella ritirata di Russia, di lotta partigiana, di esuli dell'Istria. Storie cariche di speranza, umanità e resistenza. Alternando registri vocali e stilistici, il poliedrico cantautore e attore romano dà vita ad ogni singolo personaggio, raccogliendo un album di ricordi che ancora oggi gridano rabbia per un dolore gratuito e inutile e, che per contraltare ha bisogno di leggerezza, una leggerezza indispensabile a sopravvivere. A questa raccolta di aneddoti e ricordi, si affiancano brani scelti dal repertorio della canzone popolare e d’autore: Francesco De Gregori, Ivano Fossati, Boris Vian, canti alpini reinterpretati da Cristicchi, accompagnato al pianoforte da Riccardo Ciaramellari. Parole narrate e cantate che prendono vita anche grazie alle atmosfere sonore create da Gabriele Ortensi attraverso la magia del theremin, degli strumenti giocattolo, che immergono lo spettatore nella tridimensionalità del racconto. Cristicchi, procedendo con la sua narrazione priva di reticenze e al tempo stesso delicata, riesce a offrici un punto di vista dal quale è impossibile tirare una riga netta tra buoni e cattivi. Esistono solo uomini e donne giuste, al di là delle etichette di amici o nemici ed un unico grande messaggio: "i nostri nonni morti in guerra, muoiono ancora di più, oggi, in questi tempi di finta pace". Uno spettacolo costruito dando risalto soprattutto a una "geografia dell'anima" e dell'emozione nel ricordo, e nato dall’urgenza di non disperdere la memoria e i valori civili ad essa legati, così come afferma lo stesso cantautore: “credo fermamente che se ogni ragazzo italiano, oltre a studiare a scuola le scienze o la geografia, sapesse raccontare la storia dei propri nonni, nel nostro Paese assisteremmo ad una piccola grande rivoluzione culturale”.
 

Da non perdere gli altri due appuntamenti al Tca: L'(h)anno di Amerigo, per scoprire la storia di un grande esploratore attraverso le vicende di un omonimo attore di 5 secoli più tardi, raccontate con le parole di giornalista mago del caustico umorismo; L'Erba di Valfredo, un insolito e travolgente aperitivo nel giardino teatrale di Antella.
 

Costo dei biglietti: MIO NONNO E’ MORTO IN GUERRA Intero € 13, Ridotto € 11 (TUTTO ESAURITO); L’ (H)ANNO DI AMERIGO e L’ERBA DI VALFREDO biglietto unico € 10.
 

Il Teatro Comunale di Antella si trova ad Antella (Bagno a Ripoli, Firenze), in via di Montisoni 10. Informazioni: 055.621894 (lun. e ven. 10-12, giov. 16.30-18.30), e-mail prenotazioni@archetipoac.it, sito web http://www.archetipoac.it.

 

Bagno a Ripoli, 26 ottobre 2012