Stagione teatrale 2016/2017 del Teatro Comunale di Antella

Stagione teatrale 2016/2017 del Teatro Comunale di Antella

Un piccolo teatro capace di guardare, e soprattutto, andare “oltre”.

Tra i protagonisti
Alessandro Benvenuti con l'atto unico “Un comico fatto di sangue”.
I campioni della Fiorentina e la campionessa paraequestre toscana Sara Morganti.
La rilettura del Don Chisciotte nei 400 anni dalla morte di Cervantes con
Italo Dall'Orto, Giancarlo Cauteruccio, Amerigo Fontani, Alessio Sardelli,
Dario Marconcini, Renzo Boldrini, Silvia Guidi, Monica Bauco e Riccardo Massai.
Francesca Ciocchetti in “I conigli non hanno le ali” per la regia di  Paolo Civati.
Gli utenti dei Centri di Salute Mentale in scena con
Diario di un Pazzo di Gogol e La Peste ispirata ad Artaud/Camus/Saramago.

Da Cervantes a Gogol, dai campioni dello sport agli attori dei Centri di Salute Mentale. E poi Alessandro Benvenuti, Italo Dall'Orto, Giancarlo Cauteruccio, Amerigo Fontani, Alessio Sardelli, Dario Marconcini, Renzo Boldrini, Silvia Guidi, Monica Bauco e Riccardo Massai.

Prosa, musica, radio, teatro per bambini e cinema segnano la stagione 2016/2017 del Teatro Comunale di Antella (via Montisoni 10 – Antella – Bagno a Ripoli – Firenze).

44 gli appuntamenti in programma da ottobre ad aprile, un cartellone vitale ampliato da quest'anno con nuove sezioni, a partire dall'attesissima “Sport a teatro”, che sabato 22 ottobre alle 21 inaugura la stagione con la campionessa paraequestre, la toscana Sara Morganti, protagonista dell'incontro “Senza Limiti”. E che passando per l'incontro del 21 gennaio, “Come nasce un campione?”, si concluderà con l'evento “Amarcord, 90 anni della Fiorentina”, che vedrà sul palcoscenico i protagonisti che hanno fatto la storia della squadra (5 marzo).
Dopo una calata nelle atmosfere shakespeariane con “Racconto” (29 ottobre) di Aniello Nigro interpretato da Roberto Giovenco, Ettore Marrani e la regia di Kasper Novak, apre il sipario sul ciclo “Capolavori”, quest'anno dedicato ai 400 anni dalla morte di Miguel Cervantes, e tutto incentrato attorno al “Don Chisciotte” a cura di Riccardo Massai e le immagini di Gustave Dorè. Sul palco si alterneranno Amerigo Fontani, Alessio Sardelli, Dario Marconcini, Renzo Boldrini, Silvia Guidi, Monica Bauco, Italo Dall’Orto, Giancarlo Cauteruccio e Riccardo Massai, per un tributo teso a far emergere le sfumature del testo attraverso interpretazioni eterogenee e inedite (4, 11, 18 e 25 novembre).
“Riguardo A.” di e con Maria Caterina Frani il 5 novembre accompagnerà gli spettatori in un viaggio attraverso una Firenze inedita, in cui il fiume Arno diventa uno sfondo inquieto, che deborda inevitabilmente nel 1966.

Ritorna il 19 novembre al Teatro Comunale di Antella Alessandro Benvenuti con l'affascinante quanto tagliente ritratto di famiglia del suo “Un comico fatto di sangue”. E tra le novità, fa il suo ingresso in stagione “Effetto Placebo”, rassegna di Teatro Sociale che il 24 novembre proporrà “La Peste (The Plague)” a cura del Coordinamento Teatro Come Differenza e Isole Comprese Teatro, liberamente tratto da Albert Camus, Antonin Artaud e Josè Saramago. Il percorso proseguirà con “Diario di un Pazzo” di Gogol (26 gennaio), a cura del Coordinamento Teatro Come Differenza, e con “Il Resto è Silenzio” (23 febbraio), ispirato al tema del potere in Shakespeare, e in collaborazione con Servizio di Salute Mentale Adulti SOS SMA di Firenze e Campi Bisenzio. Per la giornata mondiale della poesia, in programma “Antologia del Nulla” (23 marzo), dramma inconsistente di Alessandro Fantechi ed Elena Turchi con quindici attori-autori utenti del servizio di Salute Mentale di Firenze.

Spiega il direttore artistico Riccardo Massai: <<Io credo che il teatro debba tendere a essere archetipo, modello, riferimento. Per questo motivo lavoriamo da anni per un teatro diverso, un teatro dell'accoglienza, che ospiti e metta in relazione una comunità di artisti che si riconoscano tra di loro perché condividono dei valori. E forse condividano anche, per certi versi, una difficoltà a far sentire la propria voce. Lo spirito che abbiamo cercato di salvaguardare è proprio teso a sostenere proposte che in alcuni casi non avrebbero possibilità altrove. In questo senso la mia direzione artistica è tesa a far emergere il segno degli altri, la voce degli altri e a mostrare un altro teatro possibile>>.

La stagione prosegue il 26 novembre con un evento realizzato per la giornata contro la violenza sulle donne coordinato dal comitato Vivere all’Antella e il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, che prevede l'installazione lungo la via del teatro di un red carpet di denuncia, a evocare il sangue che tali violenze continuano a provocare.
Venerdì 2 dicembre sarà la volta de “La Venexiana” (primo studio in forma di lettura), nuova produzione di Archètipo e Atto Due. Venerdì 16 e sabato 17 dicembre spazio al Progetto vincitore del Festival Visioni Shakespeariane 2016 (sezione corti teatrali) “Martin Luther King la diceva meglio” di e con Christian Gallucci: il racconto di un giovane attore che sogna di mettere in scena l’Amleto e riflette in modo leggero ma toccante sulla condizione dell’artista e sulla generazione dei trentenni che ancora non vuole rinunciare ai propri sogni, malgrado le difficoltà che paiono insormontabili.
Sabato 28 gennaio il paradossale e arguto “I conigli non hanno le ali” scritto e diretto da Paolo Civati (già collaboratore di Battiston) con Francesca Ciocchetti, Cristian Giammarini e Tommaso Cardarelli. Alessandro Riccio e Gaia Nanni arrivano all'Antella con “H come Amore”, uno spettacolo che intreccia situazioni comiche e struggenti, con la scanzonata sincerità che li contraddistingue (dal 2 al 5 e dal 9 al 11 febbraio). Il 25 febbraio, “Quaderni di Famiglia”, spettacolo di improvvisazione costruito sui ricordi familiari che il pubblico è invitato ad appuntare su quaderno e che durante la serata si trasformeranno in azione grazie alle attrici Gila Manetti, Alfredo Cavazzoni, Andrea Mitri.
Il 4 marzo per la festa della donna “Imperdonate, la pietra e la paura” con Sabina Cesaroni, Alessandra Palma di Cesnola e Sara Sicuro. Il 12 marzo “Cantabestiario” di e con Alessia Arena: un viaggio di teatro canzone attraverso la poesia per musica nata dall’incontro tra il cantautore Sergio Endrigo e due grandi poeti: Gianni Rodari e Vinicius De Moraes. Il 18 marzo “Se ci sei batti un colpo” di Letizia Russo con Fabio Mascagni e la regia di Laura Curino: un solo attore, molti personaggi, una storia surreale e tragicomica per indagare, attraverso la vita di un giovane uomo che ha tutto ciò che gli serve, tranne il cuore, se davvero valga o no la pena vivere.
“Domenico Zipoli: Il gesuita dei due mondi”, concerto raccontato, con Giovanni Nesi, pianoforte e Gregorio Moppi, testo e voce narrante andrà in scena il 25 marzo, per una serata di musica e racconto che si alterneranno in un connubio affascinante, per riscoprire  capolavori del compositore e missionario toscano, mai eseguiti al pianoforte.
Per il primo aprile in programma una produzione Teatri d'Imbarco, che dopo la Trilogia della famiglia, presenta un nuovo testo di Nicola Zavagli, voce contemporanea della drammaturgia toscana: “Era la nostra casa” con Beatrice Visibelli, Marco Natalucci e Valentina Cappelletti. L8 aprile “Ricordo di Clara” Storia dell’esperienza e messa in scena de “Il  Teatro dei Sensi”. A cura di Cecilia Trinci, voce narrante di Simone Rovida.
Alla base del viaggio artistico nel buio che Riccardo Massai ha ideato nel suo “Teatro dei Sensi” sta la personalità di Clara Pacifici, non vedente, attrice per una stagione, che, a dieci anni dalla prematura scomparsa, viene raccontata attraverso letture, immagini, esperienze sensoriali, ispirate al libro “Un teatro per Clara”  di  Cecilia Trinci.

L'immagine della Stagione è stata realizzata dall'artista Maria Pecchioli, che afferma: <<Esercitazione#1 fa parte di una serie di esercizi formali e cromatici tesa a indagare la congiunzione degli opposti attraverso l’unità di segno/colore. Esercitazione#1 investiga il punto di incidenza dentro una forma di doppio ovale simbolicamente rappresentativa dell’uovo, il luogo cellulare della creazione primigenia. L’effetto specchio dei due poli esprime complementarità (in chiave taoista -  yin e yang) e interazione: disegna un vuoto centrale in cui si generano le combinazioni cromatiche del campo colore. La figura esplora in senso simbolico il superamento del sistema bipolare/duale avanzando nella ricerca di strutture fluide e interconnesse>>.

PROGETTI SPECIALI

- 9 dicembre, ore 21, a cura del Comune di Bagno a Ripoli
“Il Ciclone quando passa...” di Philippe Chellini e Enrico Zoi
con la presenza degli autori, di Leonardo Pieraccioni, di Sergio Forconi e del sindaco Francesco Casini.
Il libro racconta la storia del celebre film di Leonardo Pieraccioni, uscito nelle sale nel dicembre del 1996, esattamente venti anni fa. I due autori hanno raccolto le testimonianze del regista e protagonista e degli attori, costruendo un libro che non è un saggio, ma una narrazione viva e fresca di un momento unico nella storia del cinema italiano.

“Progetto Piccoli”:
- 30 ottobre “Gran Circo Britannia” da “Re Lear” di Shakespeare e “La storia di Re Lear” di Mazzucco “cinque racconti da Shakespeare” di C. e M. Lamb in collaborazione con AGITA Teatro - Unicoopfirenze sez. soci Figline V.no Rignano con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno con Sara Benedetti, Alberto Bindelli, Tommaso Blumetti, Andrea Bolzoni, Matilde Montigiani, Agnese Pompeo, Agnese Salemme.
- 6 novembre “Anima!” di e con Marco Ferro e i giovani partecipanti ai quattro incontri di laboratorio Produzione Riserva Canini.
- 20 novembre, per la Festa della Toscana e per la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia “Paesi al di là dal mare” con Miriam Bardini e Patrizia Mazzoni, Progetto Profughi del Mito Produzione Archètipo/Teatri d’Imbarco.
- 4 dicembre “Radio Olimpia Libera” con Lorenzo Girolami, Valentina Testoni, Elisa Zuri, testi di Natalia Bavar, adattamento, drammaturgia e regia Matìas Endrek.
- 15 gennaio “C’era 2 volte 1 cuore” di Daniela Nicosia, con Susanna Cro Mangheras.
- 29 gennaio “Preistoriclown” di e con Vanessa Crespina e Giacomo Gosti.
- 12 febbraio “Canta e cunti” di e con Lelia Serra e Paola Sabbatani.
- 26 febbraio “Il Giardino dipinto” Compagnia TPO in coproduzione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana.
- 26 marzo “Shadows – Un piccolo passo nell'ombra” di e con Marco Ferro e i giovani partecipanti allo spettacolo, Produzione Riserva Canini.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 17.

Per il ciclo “Esperienze Coraggiose”, insegnanti speciali nella scuola italiana, due gli appuntamenti alle ore 17:
- 3 novembre “Fuori Classe”, proiezione del documentario di Stefano Collizzolli e Michele Aiello, ingresso libero.
- Il 17 marzo “Benessere a scuola - verso una pedagogia sistemica integrata”, incontro interattivo con Donatella Celli sul suo lavoro con i bambini, in collaborazione col Comune di Bagno a Ripoli, Assessorato alla cultura e APS SBA+C San Bernardo Agri+Cultura, ingresso libero.

“Recitare con la musica” di Giovanni Vitali del Maggio Musicale Fiorentino, ore 21.
- Sabato 12 novembre “Fischia il vento”, Coro La Martinella del CAI di Firenze diretto da Ettore Varacalli. Voce recitante Rosa Sarti.
- Sabato 3 dicembre “Loro di Napoli”, mezzosoprano Antonella Carpenito, pianoforte Fabio Maggio, voce recitante  Luigi Fiorentino. 
- Sabato 11 marzo Studio su “Sogno di una Notte di Mezza Estate”, elaborazione da concerto di Riccardo Massai. Musiche di Felix Mendelssohn, duo pianistico di Firenze: Sara Bartolucci, Rodolfo Alessandrini. Voce recitante Riccardo Massai.

“La radio a Teatro” condotto da Irene Guerrini, Pietro Massai e Massimiliano Mastroeni, in consolle Leonardo Monfardini, ore 21.
- 13 novembre Il Curioso Caso del Garage Ermetico: Over 60.
- 22 gennaio Il Curioso Caso del Garage Ermetico: Vm18.
- 19 marzo Lo Strano Caso del Garage Ermetico: La Giovinezza Ermetica.
In diretta sulle frequenze di Novaradio

- 31 marzo, XVIII edizione “Schermi Irregolari”, Festival internazionale di cortometraggi. Uno dei Festival di cortometraggi più longevi e vivi in Italia. Ingresso libero.

- 2 aprile ore 17 “Cambini e Beethoven a Parigi” Concerto
Quartetti e trii per archi di Cambini e Beethoven, Trio Svago, Ensemble Alraune, Produzione Associazione Culturale Giotto in Musica. Ingresso libero.


Biglietti € 13, € 7 - info www.archetipoac.it telefono 055 621894
Ufficio Stampa Marco Mannucci, Maurizio Busìa 349/2307448

Dichiarazione del Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e dell'Assessora alla Cultura Annalisa Massari:
“Pronti a partire anche quest'anno. Il Teatro Comunale di Antella presenta un cartellone 2016/2017 nuovamente ricco di spettacoli e appuntamenti che sono sfide, idee, scommesse, fiumi di parole, ricordi di grandi eventi e autori del passato, storie e rappresentazioni per bambini, musiche, racconti, sport e attualità. Perché la cultura, bene fondamentale da tutelare e promuovere, si nutre e si sviluppa grazie alla sua capacità di ascoltare, registrare e riprodurre – reinterpretandoli - i mille momenti e le altrettante sfaccettature della realtà. Una realtà sempre più complessa, che ogni giorno si svela più bella da scoprire nel magico spazio di un teatro. Scorreranno davanti ai nostri occhi immagini e dialoghi, note ed azioni variegate, dal 'Don Chisciotte' di Cervantes a quattro secoli dalla morte dell'autore al monologo di Alessandro Benvenuti 'Un comico fatto di sangue', dall'anonima 'Venexiana' trascritta dal grande Ludovico Zorzi e prodotta e diretta dal nostro Riccardo Massai ai tanti eventi del Progetto Piccoli, dal ricordo dell'alluvione fiorentina del 1966 agli appuntamenti shakespeariani nati dopo il festival della scorsa stagione e a un incontro con i campioni storici della Fiorentina. Impossibile citare tutto: ed è anche questo uno specchio dell'ampia panoramica sul mondo di cui godremo dal palco dell'Antella. Da qui nasce l'impegno che ogni anno la nostra amministrazione, pur fra le tante criticità di questi tempi, continua a onorare per rendere possibile tutto ciò, ben sapendo che la risposta della direzione artistica di Riccardo Massai e di Archetipo è sempre all'altezza della elegante bellezza delicatamente liberty del nostro piccolo Teatro e, soprattutto, dell'importante tradizione qui costruita dall'inaugurazione di più di tredici anni fa”.

Bagno a Ripoli, 19 ottobre 2016