Selezione per incarico di agronomo per i Comuni di Impruneta e Bagno a Ripoli: scadenza 12 febbraio

C'è tempo fino a venerdì 12 febbraio per partecipare alla selezione per l'affidamento congiunto dell'incarico di agronomo e di geologo per i Comuni di Impruneta e Bagno a Ripoli.

C'è tempo fino a venerdì 12 febbraio per partecipare alla selezione per l'affidamento congiunto dell'incarico di agronomo e di geologo per i Comuni di Impruneta e Bagno a Ripoli.

Sono funzioni obbligatorie e di competenza dei comuni e sono un primo passo di integrazione fra le rispettive strutture tecniche. Si aggiungono all'esperienza già iniziata per i procedimenti di Vas (Valutazione Ambientale Strategica) e Via (Valutazione di impatto ambientale). All'interno dei rispettivi organici non esiste una figura simile.

Le prestazioni oggetto dell'incarico comprendono contributi nell'istruzione di procedimenti edilizi di competenza dei due enti, oltre che un'attività di consulenza e supporto a disposizione delle aree tecniche degli Enti stessi. La durata dell'incarico è di 24 mesi., prorogabile di 12 mesi.

Le domande, redatte esclusivamente in formato cartaceo, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le 13 di venerdì 12 febbraio 2016. Farà fede la data e l'ora di acquisizione al protocollo del Comune.

Le domande potranno essere:
- consegnate direttamente all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (Urp) - Piazza della Vittoria n. 1 - Bagno a Ripoli - Orario: lunedì, mercoledì e venerdì ore 8/13, martedì e giovedì ore 8/12 e 14.30/18, sabato 8.30/12.30;
- inviate a mezzo posta al Comune di Bagno a Ripoli - Piazza della Vittoria n. 1 - 50012 - Bagno a Ripoli. Si ribadisce che non farà fede il timbro postale.

L'avviso completo e il modulo per la domanda sono pubblicati qui.

“Abbiamo colto l'occasione del rinnovo di queste figure per giungere ad un'altra tappa nella gestione condivisa di procedure e attività fra gli uffici tecnici dei due Comuni – hanno dichiarato il Sindaco Francesco Casini e l'Assessore all'Urbanistica Paolo Frezzi -. C'è sempre più bisogno di collaborazioni professionali per la maggiore complessità che hanno i procedimenti negli àmbiti dell'edilizia e dell'urbanistica. Condividendo figure professionali di questo tipo si va incontro ad un risparmio in termini economici, ad un buon investimento nello scambio di conoscenze e competenze dei rispettivi territori e ad una maggiore rapidità nelle risposte ai cittadini. Da qui potranno nascere ulteriori forme di collaborazione concreta nella gestione dei settori tecnici dei due enti”.

Bagno a Ripoli, 3 febbraio 2016