Si informano i cittadini che , con sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08 è stato dichiarato incostituzionale il canone di depurazione dove gli impianti sono inesistenti o inattivi e che quindi l’utente non deve pagare il relativo importo; in seguito a tale sentenza il gestore del servizio deve cessare immediatamente la fatturazione e rimborsare quanto indebitamente riscosso negli anni precedenti al netto degli oneri deducibili.

Poiché Pubbliacqua ha dichiarato che accetterà le richieste di rimborso solo fino al 30 settembre (no si capisce con quali motivazioni), il Movimento 5 Stelle si attiverà rapidamente in questi giorni per capire quali utenti ne hanno diritto.

Sul sito http://www.publiacqua.it/servizi/rimborso le informazioni e il modulo da scaricare.

Per informazioni presso gli attivisti : info@bagnoaripoli5stelle.it.

Saremo ai gazebo nei giorni il 18 settembre al mercato dell’Antella e il 19 settembre al mercato di Grassina.

Consigliere Portavoce
Quirina Cantini