Leccio di Belmonte, mozione per tutelare la pianta e garantire l’utilizzo pubblico dell’area

La nota del Gruppo Consiliare PD

Adottare quanto prima iniziative a tutela del Leccio di Belmonte, sia con interventi di cura per garantire la sopravvivenza della storica pianta sia attraverso un percorso che possa portare ad una piena fruizione dell’area da parte di tutta la comunità.

A chiederlo i gruppi consiliari del "Partito Democratico", di "Per una Cittadinanza Attiva" e della "Lista Cittadini di Bagno a Ripoli" di Bagno a Ripoli in una mozione che sarà discussa nella seduta consiliare di domani.

“In attesa del completamento dell'iter burocratico, avviato dopo l'approvazione nel maggio 2021 di una mozione, che porterà la Regione Toscana ad inserire il Leccio, unitamente alla Cipressa di Rimaggio, nell'elenco degli alberi monumentali e di interesse storico - spiega il Pd di Bagno a Ripoli – abbiamo voluto riportare l’attenzione sul tema e sulle preoccupanti condizioni in cui si trova la pianta”.

Nella mozione si chiede anzitutto all'Amministrazione comunale di interloquire con la Misericordia di Firenze, proprietaria dell'albero, affinché vengano poste in essere le urgenti e necessarie cure volte a garantire la sopravivvenza della pianta, un vero e proprio patrimonio collettivo per la frazione di Antella e per tutto il territorio di Bagno a Ripoli. Si chiede infine di avviare un percorso volto a garantire un utilizzo pubblico dell'area in cui si trova l'albero, che possa portare “all'apposizione di un vincolo finalizzato all'esproprio, ove possibile e, in ogni caso, alla sottoscrizione di una convenzione per regolamentare l'accesso all'area”.

 

 

 

Bagno a Ripoli, 21 dicembre 2022