La palestra della Scuola Granacci si veste di nuovo, inaugurata la struttura dopo il restyling da 450mila euro

Inaugurata la palestra Granacci

Il taglio del nastro ha aperto la Festa dello sport. La ristrutturazione ha riguardato l'intero edificio e la messa a norma dei sistemi di sicurezza, le gradinate, la pavimentazione e gli spogliatoi.

La palestra della scuola secondaria di primo grado “Francesco Granacci” apre le sue porte al pubblico dopo l'intervento di restyling che le ha dato un volto completamente nuovo. Oggi pomeriggio, alla presenza del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, dell'assessore ai lavori pubblici Enrico Minelli, della dirigente dell'Istituto comprensivo “Teresa Mattei” Amalia Bergamasco e dei tecnici del Comune, il taglio del nastro della struttura interamente recuperata, fatto coincidere con la tradizionale “Festa dello sport” in corso al giardino e al campo sportivo “I Ponti”.

L'intervento di riqualificazione, che ha riguardato tanto le facciate esterne quanto i locali interni, con il rifacimento della gradinata, della pavimentazione e degli spogliati, oltre che la messa a norma dei sistema di sicurezza, a partire da quelli antincendio, è stato finanziato dall'amministrazione comunale con un investimento di oltre 450mila euro reso possibile anche grazie al progetto “Sblocca scuole” del governo. Con l'anno scolastico appena partito, gli studenti della “Granacci” potranno riprendere le attività sportive al coperto in ambienti completamente rinnovati, sicuri e confortevoli. E lo stesso vale per le associazioni del territorio che utilizzano uno dei due locali-palestra presenti nell'edificio.

I lavori, nel dettaglio, hanno investito tutto il padiglione, dalle facciate esterne agli interni. Nel rispetto della normativa antincendio, sono state protette dal fuoco le strutture, sono state create nuove uscite di sicurezza, installata una nuova scala di emergenza e sono stati sostituiti tutti i materiali di rivestimento e di finitura. Molta attenzione è stata posta nella scelta dei materiali perché fossero, oltre che altamente prestanti, funzionali e sicuri, confortevoli e gradevoli, anche nelle tonalità dei colori, per creare un clima accogliente da tutti i punti di vista. La gradonata degli spettatori ha subìto gli stessi interventi di messa a norma e di restyling, seguendo un disegno unitario con le due palestre. Anche il settore dei servizi a corredo delle palestre - spogliatoi e bagni per atleti e insegnanti, - è stato sottoposto a importanti lavori di risanamento, sia per la necessità della messa a norma antincendio che per la necessità di ripristinare gli impianti e le finiture: pavimentazioni in gres porcellanato antiscivolo, sanitari e relativi accessori funzionali e di moderno design, con un impianto idrico sanitario completamente nuovo.

Per quanto concerne i lavori esterni: le facciate sono state ritinteggiate, è stata sostituita la canna fumaria della centrale termica e sono stati riabilitati alcuni percorsi. Un cenno a parte va alle copertura delle palestre, che sono state oggetto di un precedente appalto attraverso il quale è stato impermeabilizzato il manto. Inoltre, recependo le indicazioni regolamentari del “tetto sicuro”, è stata effettuata l'installazione di una balaustra permanente che consenta gli interventi di manutenzione futuri senza dover fare ricorso all'uso dei ponteggi. I lavori eseguiti nel rispetto della normativa di prevenzione incendi consentono di riaprire la palestra al piano terra non solo per le attività sportive ma anche per eventi di pubblico spettacolo, potendo accogliere spettatori tanto nella gradonata quanto nella sala per attività polivalenti. I lavori sono stati eseguiti dell'impresa Faesulae srl di Firenze.

“La palestra – dicono il sindaco Casini e l'assessore ai lavori pubblici Minelli - non è solo lo spazio in cui gli studenti possono svolgere l'attività fisica fondamentale per la loro crescita. È il luogo in cui si impara a fare gioco di squadra, si socializza attraverso un sano agonismo, si apprendono e si rispettano nuove regole attraverso le discipline più disparate, fortificando non solo il fisico ma anche il carattere. È un luogo educativo a tutti gli effetti e al pari delle aule è doveroso che sia all'altezza del compito”. Con il restyling della palestra della “Granacci”, aggiunge il sindaco, “gli studenti della scuola, appena rientrati dalle vacanze estive, hanno finalmente a disposizione un luogo sicuro, bene attrezzato e moderno dove praticare sport diversi. Non solo, perché la nuova palestra farà da casa anche a tante associazioni e gruppi sportivi del territorio. Adesso, il prossimo obiettivo è ristrutturare con una simile operazione di restyling anche la palestra della scuola media 'Francesco Redi'”.

I lavori per riqualificare la palestra e della scuola secondaria di primo grado “Francesco Redi” avranno inizio mercoledì 27 settembre. L'intervento di restyling della struttura sarà accompagnato dal rifacimento del campo di pallavolo esterno. La prima fase dei lavori, al via nelle prossime settimane, prevede il rifacimento completo della pavimentazione utilizzando un manto in gomma di qualità specifica per campi indoor; l'installazione di materiale fono-isolante all'intradosso della copertura per ridurre il rumore percepito durante le attività; la sostituzione di alcuni vetri degli infissi esistenti; la sostituzione della rete di pallavolo; la realizzazione di protezioni in gomma anti-trauma in corrispondenza delle zone più soggette e pericolose per gli urti; l'imbiancatura completa dei locali comprensiva dei servizi igienici. La seconda fase, al via nel mese di ottobre, prevede alcuni interventi da effettuare nella zona sportiva esterna. In accordo con la scuola, è stato previsto di effettuare il rifacimento del campo di pallavolo esterno, adiacente al locale palestra, con pavimentazione in erba sintetica e la realizzazione di una recinzione para-palloni perimetrale al campo. Allo studio la possibilità di effettuare il medesimo intervento del campo di pallavolo, anche per il campo di calcetto per la pista di atletica. L'importo dei lavori complessivamente delle 3 fasi ammonta a 110mila euro lordi.

Bagno a Ripoli, 23 settembre 2017