Jacques ovvero la sottomissione - Due repliche straordinarie al Teatro Comunale di Antella – 19 e 20 novembre 2011

Il Comune di Bagno a Ripoli e Archetipo informano delle due repliche straordinarie di Jacques ovvero la sottomissione al Teatro di Antella.

Il Comune di Bagno a Ripoli e Archetipo informano delle due repliche straordinarie di Jacques ovvero la sottomissione al Teatro di Antella.
 

Compagnia dei giovani di Archètipo presenta Jacques ovvero la sottomissione, commedia naturalistica di Eugene Ionesco. Regia Riccardo Massai. Repliche straordinarie sabato 19 ore 21 e domenica 20 novembre ore 17.
 

A conclusione del Progetto Regionale Patto per il Riassetto del sistema teatrale della Toscana 2011, dove Archètipo ha svolto un E-laboratorio di approfondimento per attori sotto la guida del regista Riccardo Massai, si è giunti alla rappresentazione di questo testo di E. Ionesco. L’attacco è in medias res. I Jacques sono intorno al loro pupillo che “si rifiuta” di mangiare “le patate al lardo”, simbolo di una vita borghese. È una guerra che fa leva sui sensi di colpa, soprattutto guerra di parole: si mescolano falsità allettatrici e crude verità, si percorre la strada di un insolito linguaggio che si basa sul nonsense, su enunciazioni ossimoriche che uniscono gli opposti, sulla deformazione lessicale. L’assedio verso Jacques si replica due volte: e il protagonista capitola una prima volta quando si sente dire – dalla perfidia della sorella – che è “cronometrabile” (il riconoscimento di una finitezza), una seconda dinanzi alla seduzione di Roberte, sposa senza nessuna gioia, in una scena che sembra rifarsi, per ammissione dello stesso Autore, all’Educazione sentimentale di Flaubert, “che mette in ridicolo i luoghi comuni”. C’è il rifiuto del determinismo del corpo, la condanna delle brame, per contrario l’aspirazione al senso di purezza, gioia e spiritualità; dualismo tra luce e fango, tra evanescenza e pesantezza; l’orizzonte metafisico è il fine. Jacques o la sottomissione è stato rappresentato per la prima volta a Parigi, al Teatro de la Huchette nel 1955. Tra le curiosità da segnalare la maschera della fanciulla seduttrice Roberte (detta Roberte II nel copione, clone della figlia unica) che si ispira alle ricerche sulla tridimensionalità di Picasso e offre allo spettatore tre nasi, mostruosa e nello stesso tempo bella quanto una divinità dell’estremo oriente.
 

Con: Niccolò Curradi, Federica Miniati, Francesco Mancini, Eleonora Cappelletti, Luigi Fiorentino, Caterina Cidda, Guido Signorini, Roberta Sabatini. Durata 55’.
 

Il Teatro Comunale di Antella si trova ad Antella (Bagno a Ripoli, Firenze), in via di Montisoni 10. Informazioni: 055.621894, e-mail teatro@archetipoac.it, sito web http://www.archetipoac.it.