Garantire il servizio di trasporto per i disabili, senza rinunciare alla qualità

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che è stato avviato il servizio di trasporto disabili in sostituzione alla corsa Ataf n. 99, che serviva sei persone che avevano ed hanno la necessità di essere accompagnate quotidianamente al luogo di studio o di lavoro.

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che è stato avviato il servizio di trasporto disabili in sostituzione alla corsa Ataf n. 99, che serviva sei persone che avevano ed hanno la necessità di essere accompagnate quotidianamente al luogo di studio o di lavoro.


A fronte dei numerosi tagli ai trasferimenti è stato riorganizzato tutto il trasporto pubblico locale: in alcuni casi la soluzione ha comportato nuovi orari e trasformazioni di linee, mentre in altri il servizio è stato soppresso. La linea 99 è stata oggetto della seconda soluzione. Di fronte alla decisione, i Comuni si sono assunti la responsabilità di trovare strade alternative ad Ataf, senza compromettere progetti importanti e delicati, costruiti negli anni da disabili, famiglie e servizi sociali.
 

La risposta, ancora una volta, arriva dal volontariato. Di fronte alla chiamata del Comune, che ha subito coinvolto la Rete di Solidarietà che riunisce le principali associazioni di volontariato del territorio, si sono rese disponibili in quattro: Fratellanza Popolare di Grassina, Croce d'Oro di Ponte a Ema, Croce Rossa di Bagno a Ripoli e Misericordia di Antella, che si sono divise il compito. Sotto il coordinamento dei Servizi Sociali del Comune è stato fatto in fretta e con grande attenzione per i diversamente abili e le famiglie coinvolte. Così lunedì 14 al posto dei mezzi attrezzati di Ataf si sono presentati i volontari, che avevano già conosciuto le persone da trasportare ed hanno garantito una continuità al servizio, pur con notevole impegno.
 

“Solo con la pronta reazione delle quattro associazioni è stato possibile non interrompere un servizio vitale per alcuni dei nostri concittadini – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore alle Società Partecipate Silvia Tacconi –. Le vogliamo ringraziare per il grande sforzo compiuto e per la consueta, ma non scontata, disponibilità. Ringraziamo le associazioni ma anche tutti i singoli volontari che, con grande senso civico, si sono impegnati in questo nuovo servizio per la Comunità”.