Frana di Fattucchia – Sopralluogo il 22 dicembre 2011

Giovedì 22 dicembre 2011 si è svolto un sopralluogo sul cantiere aperto per il ripristino della sicurezza e della viabilità nell'area di Fattucchia interessata dalla frana. Vi hanno partecipato: Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Francesco Casini

Giovedì 22 dicembre 2011 si è svolto un sopralluogo sul cantiere aperto per il ripristino della sicurezza e della viabilità nell'area di Fattucchia interessata dalla frana. Vi hanno partecipato: Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Francesco Casini, Assessore ai Lavori Pubblici; ing. Andrea Focardi, Dirigente Area Lavori Pubblici; ing. Carlo Carrapetta, Progettista e Direttore dei Lavori.


I lavori procedono. L'intervento ha visto ad oggi: il completamento della struttura provvisionale necessaria alla sicurezza degli scavi; lo scavo di sbancamento e la realizzazione della palificata di fondazione; l'armatura della soletta e il getto della fondazione. Ricordiamo che l’intervento consiste in una struttura di sostegno in cemento armato di circa 25 metri di sviluppo. L’opera è fondata su pali e la realizzazione è resa particolarmente onerosa dai vincoli morfologici locali, che richiedono importanti opere per garantire la sicurezza del sito e del cantiere.


“I lavori in Fattucchia procedono – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l’Assessore ai Lavori pubblici e alle Politiche di Bilancio Francesco Casini -. È un’opera pubblica importante per la popolazione e per il nostro bilancio, un investimento che ci siamo assunti con grande impegno politico, date le sfide finanziarie che si pongono agli enti locali in questo periodo. La Giunta di Bagno a Ripoli ha fatto comunque partire i lavori a fine 2011. Dal sopralluogo è emersa da parte dei tecnici la necessità di un ulteriore intervento di minore entità sul muro che sorregge il tratto di strada precedente a quello interessato dalla frana. Gli stessi tecnici presenteranno una relazione per valutare modalità, tempi e risorse per tale intervento. È in atto dunque uno sforzo non banale, che sarà ripagato con la conclusione dei lavori, il ripristino della viabilità e la fine dei disagi, come programmato entro la prossima primavera”.