Ente Nazionale Protezione Animali. Un anno di lavoro a Bagno a Ripoli, il bilancio del 2015

La firma del Protocollo con Ente Nazionale Protezione Animali

Primo anno di attività a Bagno a Ripoli dell'Enpa (Ente Protezione Animali), una collaborazione attivata il 9 dicembre 2014, quando Sindaco e Vicesindaco firmarono un Protocollo d'intesa per la vigilanza e la tutela degli animali con il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile Enpa.

Numeri importanti e dati significativi per il primo anno di attività a Bagno a Ripoli dell'Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali), una collaborazione formalmente attivata il 9 dicembre del 2014, quando il Sindaco e il Vicesindaco firmarono un Protocollo d'intesa per la vigilanza e la tutela degli animali con il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell'Enpa.

Questi i dati del 2015, riferiti a controlli su animali di compagnia, su animali da reddito, sul commercio illegale di animali, sul trasporto di animali e su eventuali maltrattamenti. I controlli e gli accertamenti sono stati effettuati sulla scorta di segnalazioni provenienti dalla Polizia Municipale, dall'ufficio Ambiente e dai cittadini di Bagno a Ripoli: 36 servizi effettuati, 15 i fascicoli d'indagine, 2 notizie di reato, 1 perquisizione domiciliare, 28 sequestri penali, 2 sequestri amministrativi, 13 provvedimenti di tutela di animali da compagnia, 4 sanzioni amministrative (800 euro), 2023 i chilometri percorsi e 338 le ore di lavoro effettuate.

Nel corso di tali operazioni, d'ordine dell'Autorità Giudiziaria, è stata eseguita una perquisizione domiciliare e locale di un'abitazione per la detenzione abusiva di tartarughe autoctone sottoposte alle disposizioni internazionali (Cites), ed è stata trasmessa all'Autorità Giudiziaria una notizia di reato per un caso di detenzione incompatibile di un cane chiuso costantemente in un locale privo delle dimensioni adeguate alla sua specie. Inoltre, sono stati eseguiti controlli su persone dedite all'accattonaggio con cani e al sequestro di due cani.

“Siamo molto soddisfatti di questi risultati - ha dichiarato il Sindaco di Bagno a Ripoli –, che confermano la nostra attenzione alla tutela degli animali, la nostra volontà di individuare e perseguire gli eventuali atti di crudeltà verso di essi ed il loro abbandono, favorendo interventi volti a contrastare il randagismo ed operare affinché siano promossi, nel sistema educativo dell’intera popolazione, il rispetto degli animali e il valore della corretta convivenza fra animali e uomo. La collaborazione con l'Enpa, sinonimo di professionalità ed efficacia di intervento, si è dimostrata un'ottima scelta. Grazie alla loro puntualità e competenza, per le quali ringraziamo con energia e convinzione, gli animali con i quali condividiamo pezzi significativi ed emozioni della nostra vita sono di fatto più protetti e tutelati a Bagno a Ripoli”.

Bagno a Ripoli, 21 marzo 2016