Coronavirus, tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul Covid-19

Pagina dedicata alle informazioni ufficiali e istituzionali sul Covid-19, aggiornata in ordine cronologico a partire dalle notizie più recenti

+++ CORONAVIRUS: cosa è, come si trasmette, i sintomi e a chi rivolgersi in presenza di caso sospetto +++

Il vademecum della Regione Toscana

Il decalogo della Regione Toscana

+++ CORONAVIRUS, nome di prevenzione e corretti comportamenti da seguire +++

Il pieghevole informativo redatto dal Ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità

+++ NUMERI UTILI PER INFO E SEGNALAZIONI COVID-19 +++

  • 1500: Il numero di pubblica utilità 1500 è stato attivato dal Ministro Roberto Speranza il 27 gennaio per rispondere alle domande dei cittadini sul nuovo Coronavirus 2019-nCoV. Rispondono dirigenti sanitari e mediatori culturali H 24 dalla Sala operativa del Ministero della Salute. Il personale dedicato all’attività ha effettuato un corso formativo anche sulle tecniche di counselling per accogliere e dirimere quesiti, dubbi e incertezze delle persone che hanno viaggiato o dovranno andare in Paesi extra Ue, compresa la Cina.
  • 800556060: Per favorire una corretta informazione sul Covid-19, la Regione Toscana ha messo a disposizione dei cittadini un numero verde, presso il Centro di Ascolto Regionale, al quale rispondono operatori adeguatamente formati. Il servizio fornisce orientamento e indicazioni sui percorsi e le iniziative individuate dalla Regione sul tema del Coronavirus. Il numero verde a cui il cittadino può rivolgersi è 800556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 15.
  • 055 5454777: Numero dedicato dalla Azienda Usl Toscana Centro alle segnalazioni da parte di tutti coloro (adulti e bambini) che, essendo rientrati da un’area a rischio infezione negli ultimi quattordici giorni devono segnalarlo ed osservare l’isolamento domiciliare fiduciario e chi, essendo stato in contatto stretto con un caso confermato, è posto in quarantena.
  • In caso di sintomi influenzali contattare il proprio medico curante (oppure il pediatra nel caso si trattasse di un bambino), a disposizione degli utenti dalle 8.00 alle 20.00 sette giorni su sette con reperibilità telefonica per consulto e per fornire indicazioni utili. 

+++ SITI E CANALI ISTITUZIONALI PER INFO E AGGIORNAMENTI+++

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9 MARZO

+++ SOSPENSIONE ATTIVITA' MOTORIA COMUNALE +++

I corsi di attività motoria comunali gestiti dall'associazione Salute e Movimento SONO SOSPESI fino al 3 aprile 2020.

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8 MARZO

Coronavirus e Uffici comunali, comunicazione importante

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Toscana, in quarantena chi viene da zone rosse

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Coronavirus, altri 53 positivi in Toscana e il primo deceduto

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+++ CORONAVIRUS, NUOVE MISURE DI PREVENZIONE +++

Durante la notte il Governo ha emanato un nuovo decreto che rafforza le misure già applicate con il precedente decreto del 4 marzo.

INVITIAMO VIVAMENTE TUTTI AD ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE A QUESTE PRESCRIZIONI. LA PREVENZIONE E IL RALLENTAMENTO DEL VIRUS DIPENDE DAVVERO DAL COMPORTAMENTO DI CIASCUNO DI NOI.

Di seguito, per punti, i provvedimenti prudenziali intrapresi con l’obiettivo condiviso di limitare e contrastare la diffusione del Coronavirus:

SCUOLA

  • Fino al 15 marzo 2020, SOSPENSIONE dei servizi educativi dell’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e delle Università, ferma la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza.

SPORT

  • Fino al 3 aprile 2020, SOSPENSIONE degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.

- Resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni agonistiche, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, purché vengano garantiti i dovuti controlli medici.
- Resta consentito lo svolgimento di attività fisica sportiva di base e delle attività motorie in genere all’interno di strutture sportive, palestre, piscine, centri sportivi di ogni tipo a condizione che possa essere garantita la distanza di un metro tra le persone.
- Resta ferma in ogni caso la possibilità di ogni Federazione sportiva e dei presidenti delle Associazioni di adottare ulteriori misure restrittive.

EVENTI

  • Fino al 3 aprile 2020, SOSPENSIONE, di manifestazioni, eventi, spettacoli di qualsiasi natura, inclusi quelli svolti nei cinema e nei teatri, sia in luoghi pubblici che privati.

LUOGHI DI CULTO E CERIMONIE

  • Sono sospese tutte le cerimonie civili e religiose ivi comprese quelle funebri

CULTURA

  • Musei e luoghi di cultura sono sospese le aperture.
  • La Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli è CHIUSA

ATTIVITÀ COMMERCIALI

  • Sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione
  • Apertura di tutte le attività commerciali, compresi i mercati settimanali, bar e ristoranti a condizione che vengano adottate dai gestori misure organizzative tali da consentire l'accesso con modalità in grado di evitare assembramenti di persone; gli utenti e visitatori devono sempre poter rispettare la prescrizione di almeno di un metro di distanza tra loro.

RSA E STRUTTURE OSPEDALIERE

  • Limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere,
  • Rigorosa limitazione dell’accesso dei visitatori agli ospiti nelle residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti.

I Sindaci si impegnano a diffondere le seguenti misure igieniche:

Misure igienico-sanitarie:
- lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
- evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
- evitare abbracci e strette di mano;
- mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
- igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
- evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
-non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
-coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
-non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
-pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
-usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Al seguente link il testo integrale del DPCM: http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-8-marzo-2020/14266

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7 MARZO

COMUNICATO STAMPA COMUNE BAGNO A RIPOLI Coronavirus, adottate dalla giunta municipale le prime misure straordinarie per imprese e famiglie

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6 MARZO

Coronavirus, nuova ordinanza e nuove norme per maggiore sicurezza negli ospedali

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5 MARZO

Scuole chiuse e tutti i provvedimenti in atto anche a Bagno a Ripoli, previsti dal DPCM per contenere e contrastare la diffusione del Coronavirus

4 MARZO

Firmato DPCM 4 marzo 2020

Coronavirus, gli aggiornamenti dalla Toscana in tempo reale

Coronavirus, Rossi: attività ridotta al 25 per cento negli ospedali toscani

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3 MARZO

REGIONE TOSCANA: Coronavirus, emanata la sesta ordinanza - Qui il testo dell'ordinanza 

GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

COMUNICATO AZIENDA USL TOSCANA CENTRO - Dimessa domani la donna positiva al test Covid-19. Resterà in quarantena a Firenze, insieme alla madre

Sarà dimessa domattina la donna di 44 anni ricoverata da ieri sera nel reparto di malattie infettive all’interno del presidio ospedaliero di Prato e risultata positiva al test diagnostico. Resterà in quarantena insieme alla madre nel proprio domicilio a Firenze secondo quanto prevedono indicazioni ministeriali e regionali. La paziente sta bene, non ha più la febbre. Ieri sera  è stata indirizzata dal personale sanitario a seguire il percorso dedicato, all’interno del presidio ospedaliero di Prato, indossando adeguato dispositivo di protezione (mascherina chirurgica). Nel reparto di malattie infettive è stata sottoposta ad esame radiografico che non ha riscontrato particolari problematiche. E’ stata subito attivata l’indagine epidemiologica che si è conclusa in tempi rapidi ed ha rilevato che alla comparsa dei sintomi ha avuto un solo contatto stretto, con la madre. Quest’ultima, in sorveglianza attiva, è stata sottoposta a tampone faringeo inviato al laboratorio di microbiologia a Careggi. Ancora in attesa del risultato.

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2 MARZO

Coronavirus, 5 nuovi casi sospetti positivi in Toscana

Coronavirus, gli aggiornamenti dalla Toscana in tempo reale

Pre-triage per gestione casi sospetti Covid-19: attivo da domani in tutti i presidi ospedalieri dell'Asl Toscana Centro - COMUNICATO ASL TOSCANA CENTRO

Da domani mattina sarà attivo il servizio pre-triage nei presidi ospedalieri dell'Ausl Toscana Centro, ad eccezione dell'ospedale Mugello di Borgo San Lorenzo e Serristori di Figline Valdarno (dove sarà operativo in un secondo momento) Una misura adottata in accordo con le ultime disposizioni regionali per garantire un'attività di prevenzione e gestione dell'emergenza sanitaria Covid-19. Il personale sanitario (infermieri) sarà presente h24 all'interno delle tende, allestite nei giorni scorsi all'ingresso di ogni pronto soccorso, per garantire il servizio di pre-triage finalizzato ad individuare eventuali casi sospetti evitando così un accesso diretto al DEA.

Laddove non saranno presenti i volontari della colonna mobile, poiché impegnati altrove, il personale di vigilanza sarà a disposizione per indicare il percorso di pre-triage a tutti coloro che presentano sintomi simil-influenzali (tosse, raffreddore). I pazienti individuati come casi sospetti dal pre-triage accederanno in pronto soccorso, indossando adeguati dispositivi di protezione (mascherina chirurgica), attraverso percorsi particolari secondo disposizioni e procedure interne previste in ogni singolo presidio ospedaliero.

Rossi: "Prevenzione, assistenza e cura per turisti, studenti e ricercatori stranieri"

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1 MARZO 2020

Coronavirus, un nuovo caso in Toscana

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28 FEBBRAIO 2020

Metrocittà Firenze: "Fake news su caso coronavirus in scuola superiore Bagno a Ripoli"

Lunedì a Bagno a Ripoli incontro pubblico sul Coronavirus - IL COMUNICATO STAMPA 

Coronavirus, migliorano le condizioni dei ricoverati. Altri due casi in attesa di validazione

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27 FEBBRAIO 2020

Gli aggiornamenti dalla Toscana in tempo reale

Due nuovi casi sospetti positivi in Toscana 

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26 FEBBRAIO 2020 

Coronavirus, in Toscana altri due casi positivi sospetti in attesa di validazione

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NOTA DI ANCI TOSCANA Le indicazioni e le regole per la gestione dell'emergenza epidemiologica da Coronavirus e i provvedimenti ad oggi emanati

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Coronavirus, gli aggiornamenti dalla Regione - Riepilogo delle iniziative messe in campo dal 21 febbraio 2020

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25 FEBBRAIO 2020

COMUNICATO REGIONE TOSCANA

Coronavirus, la Regione fa il punto con i sindaci
Rossi spiega: "Misure di contenimento basate su adeguatezza, proporzione  e progressione"

Adeguatezza, proporzione e progressione, queste le linee a cui la Regione Toscana si atterrà nella gestione dell'emergenza Coronavirus. Il presidente della Giunta regionale Enrico Rossi, insieme all'assessore alla salute Stefania Saccardi e al presidente dell'Anci Matteo Biffoni, ha incontrato i sindaci toscani, convocati da Anci, ed ha fatto con loro il punto sulla situazione attuale, illustrando le decisoni condivise e l'esito della teleconferenza avuta questa mattina con il premier Conte ed il commissario Borrelli.

"Ad ora - ha spiegato Rossi - tutti i casi sospetti che si sono manifestati in Toscana, anche quelli che poi si sono rivelati negativi, sono stati isolati e valutati. La situazione al momento appare sotto controllo e non ci sono le condizioni per giustificare provvedimenti d'emergenza come, ad esempio, la chiusura delle scuole o la sospensione dei concorsi".

"Ci sono solo due casi di tamponi positivi - ha aggiunto - per i quali manca ancora la conferma definitiva dal Minitero. Per il momento la situazione è sotto controllo. Non c'è un focolaio, né è stata definita una zona con la più elevata possibilità di contagio. Il sistema di prevenzione e controllo messo in atto sembra funzionare. La situazione si evolve di giorno in giorno, quindi se le condizioni cambieranno, anche le misure di controllo cambieranno. L'attenzione resta alta, ma ogni provvedimento deve esere preso attenendosi a criteri scientifici. Dobbiamo far prevalere la razionalità e la logica, non assecondare la paura solo per placare l'opinione pubblica".

"Il nostro primario interesse - ha aggiunto il presidente - è stato mettere in sicurezza i presidi sanitari. L'efficienza di ospedali e luoghi di cura deve essere tutelata prima di tutto, anche perché se davvero il virus si propagasse quei luoghi si riveleranno fondamentali. Il caso di Codogno mostra meglio di qualsiasi altro esempio quali sono le conseguenze quando 'crolla' la sicurezza di un presidio ospedaliero. Per evitarlo è fondamentale che si creino dei 'corridoi' speciali per l'isolamento dei casi sospetti, che non devono 'impattare' sulle normali procedure sanitarie. E' quello che abbiamo fatto fino ad ora, come ha dimostrato anche il caso, che per fortuna poi si è rivelato negativo, della signora 'presa in carico' dal 118 a Santa Maria Novella".

Rossi ha ricordato che sono due i baluardi delle ordinanze e delle misure ministeriali: il tampone, che si effettua solo su soggetti sintomatici, e l'autoisolamento, che vale per chi ha avuto contatti diretti e prolungati con soggetti risultati positivi.

Il presidente ha ribadito che:

- Solo chi rientra in Toscana da una delle aree di contagio (Cina, Veneto e Lombardia), oppure è stato a stretto contatto con qualcuno proveniente da queste aree e presenta sintomi di una malattia acuta alle vie respiratorie deve contattare i tre numeri messi a disposizione dalle Aziende sanitarie.

- Chi presenta sintomi generici o non ha avuto rapporti con le aree di contagio deve anzitutto rivolgersi al proprio medico curante o al pediatra. Medici di base e pediatri devono necessariamente essere raggiungibili al telefono tra le ore 8 e le 20, in modo da fornire una consulenza personalizzata. La reperibilità in questa fascia oraria è obbligatoria in base ad un'ordinanza del presidente della Regione e in caso di violazioni verificate scatteranno provvedimenti disciplinari e la revoca della convenzione con la Regione Toscana.

- Non saranno fatti tamponi a tappeto, né a tutte le persone in isolamento controllato. I tamponi verranno fatti solo a chi presenta sintomi sospetti ed ha avuto contatti con le aree di contagio.

- E' obbligatorio per chi proviene da Cina, Lombardia o Veneto manifestarsi, chi non lo fa commette una violazione penale, così come chi esce dalle zone di focolaio.

"Abbiamo identificato e messo sotto controllo migliaia di persone, iniziando con le 1500 persone cinesi che rientravano dal Capodanno. Lo abbiamo fatto in maniera seria, risalendo ai genitori attraverso le assenze scolastiche dei figli, contattatandoli famiglia per famiglia. E' stato più difficile rintracciare chi non aveva figli, ma in larga parte ci siamo riusciti trovando un grande sendo di responsabilità nella comunità cinese, che è stata molto disciplinata".

"E' importante ribadire il ruolo centrale dei medici di famiglia e dei pediatri in questo frangente - ha aggiunto - il loro lavoro, parallelamente  all'isolamento sotto sorveglianza per chi viene da contatti pericolosi, è la base per organizzare un sistema di prevenzione capillare e strutturato". "In questo momento il caso in provincia di Pistoia è sotto controllo, mentre su quello di Firenze sono in corso i controlli sui contatti della persona interessata. La sorveglianza è alta. Se ci saranno evoluzioni e si renderanno necessari provvedimenti di urgenza, li prenderemo tutti insieme e dovranno essere graduali, scientificamente basati e in linea con i principi di adeguatezza e proporzione".

D'accordo anche il presidente Anci Toscana Biffoni, che spiega: "Questo incontro tra i sindaci, il presidente Rossi e la task force regionale è una importante opportunità. Voglio sottolineare quello che noi sindaci chiediamo alla Regione: abbiamo bisogno di uniformità, di punti di riferimento per la gestione di questa emergenza. Per prendere iniziative comuni e condivise è necessario un quadro preciso di regole e indicazioni. Vogliamo tutelare i cittadini e la loro salute, e vogliamo evitare allarmismi ingiustificati e dannosi per tutti".

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25 FEBBRAIO 2020

COMUNICATO AZIENDA USL TOSCANA CENTRO

Potenziate le linee telefoniche allo 055 5454777, il numero dedicato alle segnalazioni di chi rientra dalla Cina
Un messaggio multilingua sottolinea la sua funzione

Da stamani sono attive nuove sette linee telefoniche dedicate al numero 055 5454777 che è destinato esclusivamente a coloro che sono rientrati da un’area a rischio infezione negli ultimi quattordici giorni e devono osservare l’isolamento domiciliare fiduciario e a chi è stato in contatto stretto con un caso confermato.  Un messaggio registrato e tradotto multilingua sottolinea la funzione del servizio in attesa di ricevere una risposta quando la linea risulta occupata. Il servizio è attivo dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Dopo le ore 20.00 è attiva una segreteria telefonica che registra la segnalazione. Tale segnalazione è presa in carico da un operatore Cup adeguatamente formato il quale trasferisce la richiesta ai referenti dell’igiene pubblica. L’Ausl Toscana Centro, in linea con le altre aziende sanitarie, ha inoltre messo a disposizione un indirizzo email a cui inviare la segnalazione: rientrocina@uslcentro.toscana.it presa in carico anch’essa dall’igiene pubblica.

Al di fuori delle motivazioni che giustificano la segnalazione al numero dedicato l’Azienda invita a rivolgersi al proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta per informazioni.

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23 FEBBRAIO 2020

Le nuove disposizione varate dalla Regione Toscana

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22 FEBBRAIO 2020

COMUNICATO AZIENDA USL TOSCANA CENTRO

Presentati stamani i primi dati del notiziario Ausl Toscana Centro sul Covid-19
Diverse delle 364 famiglie monitorate sono già uscite dall’isolamento volontario. Per 161 continua la sorveglianza attiva estesa ad oggi a tutti i soggetti in isolamento domiciliare fiduciario

Prato – Presentato stamani il primo notiziario dell’Ausl Toscana Centro alla presenza del dottor Renzo Berti, Direttore Dipartimento Prevenzione e del dottor Massimo di Pietro, direttore malattie infettive. Un aggiornamento costante sulle azioni messe in campo dall’azienda sanitaria per la gestione dell’emergenza Covid-19. Le misure adottate fino ad ora hanno permesso di avviare una sorveglianza attiva da parte del Dipartimento di Prevenzione per monitorare le condizioni cliniche di quei soggetti rientrati da meno di 14 giorni da una delle aree della Cina interessate dall’epidemia.

Ad oggi diversi nuclei familiari residenti nei territori dell’Ausl Toscana Centro hanno già superato il periodo dei 14 giorni di isolamento volontario.

Sono 161 quelli che restano ancora in sorveglianza attiva.

Da oggi sarà operativo lo 055 5454777 il numero dedicato alle segnalazioni da parte di tutti coloro (adulti e bambini) che, essendo rientrati da un’area a rischio infezione negli ultimi quattordici giorni devono segnalarlo ed osservare l’isolamento domiciliare fiduciario e chi, essendo stato in contatto stretto con un caso confermato, è posto in quarantena. Un’ulteriore misura preventiva definita dall’Azienda sanitaria alla luce di quanto indicato nell’ordinanza regionale emanata nella serata di ieri, in accordo con quella ministeriale.

Il numero sarà attivo h 24 con un servizio di assistenza multilingue che permetterà la raccolta dei dati personali (nome, cognome, indirizzo, domicilio e numero di telefono) al fine di effettuare la sorveglianza sanitaria attiva. In caso di comparsa di sintomatologia si procederà all’immediata attivazione dei percorsi sanitari già programmati per la necessaria assistenza terapeutica e le verifiche diagnostiche.

Essendo in evoluzione le misure emanate dal Ministero della Salute il punto Lilla a Osmannoro resterà aperto in attesa di eventuali altre disposizioni. In tale sede continuerà ad essere svolta la sorveglianza attiva per l'area fiorentina. Gli operatori dell'ambulatorio interverranno presso le sedi di isolamento domicialre fiduciario all'emergere di una prima sintomatologia per avviare le misure necessarie tra cui il prelievo del campione respiratorio necessario ad una pronta diagnosi.

I 3 campioni respiratori prelevati presso il punto Lilla ed inviati al laboratorio di microbiologia di Careggi hanno avuto esito negativo.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti dall’Ausl Toscana Centro nel prossimo notiziario.

DATI TERRITORIALI DI SORVEGLIANZA ATTIVA al 22 febbraio 2020

FIRENZE

Nuclei familiari in sorveglianza attiva: 9

PRATO

Nuclei familiari in sorveglianza attiva: 141

PISTOIA

Nuclei familiari in sorveglianza attiva: 1

EMPOLI

Nuclei familiari in sorveglianza attiva: 10

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22 FEBBRAIO 2020

ORDINANZA REGIONE TOSCANA

Alla luce dell’ordinanza emanata dal ministro della salute Roberto Speranza, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, insieme all'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, ha firmato un’ordinanza regionale, che riprende e adegua i precedenti provvedimenti già assunti, che ha validità 90 giorni.

Per conoscere il testo dell'ordinanza clicca qui

In allegato è possibile scaricare il pieghevole informativo redatto dal Ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità.