Convegno “Percorsi Clil in collaborazione con l'Università di Cambridge”

Convegno “Percorsi Clil in collaborazione con l'Università di Cambridge”

Il 2 ottobre 2013, dalle 9 alle 13.30, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, in Via Cavour 1 si svolgerà il Convegno “Percorsi Clil in collaborazione con l'Università di Cambridge”, promosso dall’Istituto Gobetti Volta (centro Cambridge per la provincia di Firenze) con la collaborazione della Provincia di Firenze e il Comune di Bagno a Ripoli.

L'acronimo Clil sta per Content and Language Integrated Learning.

Il Convegno, rivolto ai Dirigenti Scolastici e ai Docenti delle scuole secondarie di secondo grado, si propone di presentare le attività di insegnamento e esami secondo i programmi del Igcse (International General Certificate of Secondary Education) svolte dall’Istituto Gobetti Volta e rivolte agli studenti del triennio di tutte le scuole della provincia di Firenze. Sarà un’occasione anche per riflettere e creare un dibattito sull’attuazione della metodologia Clil nella scuola superiore secondo le indicazioni dei nuovi Programmi ministeriali per i licei del 2010. Interverranno l’Assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Firenze Giovanni Di Fede, il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini, la Dirigente Scolastica del Gobetti Volta Clara Pistolesi, la Responsabile europea degli esami Igcse dell'Università di Cambridge Ann Gibson, Responsabili del Liceo Galvani di Bologna (primo Centro Cambridge in Italia).

Programma: Presentazione del centro di esami Cie (Cambridge International Education) presso l’Istituto Gobetti Volta; Presentazione dell’attività di insegnamento e esami secondo i programmi del Igcse svolte dall’Istituto Gobetti Volta e rivolte a tutte le scuole della provincia di Firenze; Riconoscimenti internazionali dell’International General Certificate of Secondary Education presso istituzioni e università; Dibattito sull’attuazione della metodologia Clil nella scuola superiore secondo le indicazioni dei nuovi Programmi ministeriali per i licei del 2010; Percorsi dell’Istituto Gobetti Volta per dell’attuazione del Clil attraverso le attività di insegnamento per la certificazione Igcse.
Informazioni: Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.

“Il convegno – dichiara la Dirigente Scolastica del Gobetti Volta Clara Pistolesi - è rivolto a tutte le scuole superiori della provincia di Firenze per aprire un confronto sull'approccio CLIL Content and Language Integrated Learning) adottato, o in via di adozione, nelle varie scuole e illustrare il progetto che stiamo realizzando nel nostro Liceo Linguistico, pensato per offrire agli studenti l'opportunità di ottenere certificazioni prestigiose presso l'Università di Cambridge e nello stesso tempo permettere lo studio in lingua inglese di discipline curricolari (CLIL) come previsto dalla normativa per i licei linguistici fin dalla classe terza. Il convegno sarà, inoltre, l’occasione per presentare le attività dell’ International Cambridge Centre dell'Università di Cambridge del Liceo Gobetti Volta. Il centro offre la possibilità di far sostenere esami di scuola secondaria in lingua inglese in varie materie, esami riconosciuti dalla Cambridge University e con crediti spendibili nelle università all’estero. Il diploma rilasciato viene denominato: IGCSE (International General Certificate of Education). Al convegno parteciperanno Ann Gibson, responsabile Cambridge International Education per l’Europa e i responsabili delle scuole appartenenti alla rete IGCSE in Italia, e in particolare del Liceo Galvani di Bologna, da anni impegnato ad integrare gli esami IGCSE nei loro piani di studio”.

“L'iniziativa del Volta-Gobetti - hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore alle Politiche Educative e Formative Rita Guidetti -, si inserisce nel solco dell'innovazione e della modernità. La scuola e non solo ha sempre più bisogno di avere un linguaggio internazionale e questo passaggio si realizza tramite l'inglese, per cui bene ha fatto il Volta-Gobetti a istituire lo studio delle materie attraverso una lingua internazionale in aggiunta a quella madre. È una scelta che può dare ai nostri ragazzi più opportunità di occupazione, non solo all'estero, ma anche nella stessa Italia, poiché sul lavoro cresce e crescerà il bisogno di sviluppare relazioni internazionali. Da qui la fondamentale importanza della conoscenza delle lingue. Gli studenti che frequentano questi corsi, ovviamente a parità di tutte le altre condizioni, hanno una marcia in più. Lo sforzo che stiamo facendo è anche quello di coinvolgere l'università affinché riconosca nei crediti formativi quanti hanno seguito questi percorsi: è secondo noi la direzione giusta da seguire”.
 

Bagno a Ripoli, 27 settembre 2013