Centenario di Gino Bartali: le manifestazioni a Ponte a Ema

Nei giorni 18, 19 e 20 luglio si svolgeranno a Ponte a Ema i festeggiamenti del centenario della nascita di Gino Bartali, organizzati dall'Associazione Amici del Museo del Ciclismo Gino Bartali e da Supra Vires Audaces, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli.

Nei giorni 18, 19 e 20 luglio si svolgeranno a Ponte a Ema i festeggiamenti del centenario della nascita di Gino Bartali, organizzati dall'Associazione Amici del Museo del Ciclismo Gino Bartali e da Supra Vires Audaces, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli.

Programma:

  • 18 luglio: ore 9.30 Apertura Museo e Santa Messa; ore 10.30 Inaugurazione Collettiva di Pittura sul tema 'Bartali ed il Ciclismo', a cura di Associazione Toscana Arte-Cultura; a seguire Omaggio alla tomba di Gino Bartali, proiezione di filmati inediti presso la sala Video del Museo; dalle 13 alle ore 19, d’accordo con Poste Italiane Annullo filatelico, apertura Mostra 'Auto-Moto-Biciclette dei Mestieri'; ore 17 presentazione del libro 'Bartali su strada più forte di tutti', di Giovanni Castagnoli; ore 18 Esibizione di Giuliano Calore, recordman di ciclismo estremo (Guinness dei Primati); ore 18.30 Sfilata corteo storico contrada Alfiere di Bagno a Ripoli; ore 20.15 Cena sotto le stelle, presso la terrazza del Museo, curata dal Catering Il Sorriso; il prezzo della cena è di euro 25, si consiglia prenotazione. Alla serata hanno già dato adesione personalità dello sport e artisti della comicità Fiorentina. Saranno dati riconoscimenti a coloro che si sono distinti alla vita del Museo. Saranno presenti i figli di Gino: Biancamaria e Luigi Bartali.
  • 19 luglio: Pedalata Storica “Sulle strade di Gino”

“100 anni fa nasceva a Ponte a Ema uno dei più illustri concittadini, il nostro Gino Bartali - hanno dichiarato il Sindaco Francesco Casini e l'Assessore alle Politiche Sportive Enrico Minelli - non solo un mito del ciclismo le cui fatiche e imprese sportive hanno ispirato e avvicinato più generazioni, non solo un uomo coraggioso che con le sue vittorie ha dato orgoglio e speranza ad una nazione piegata dalla guerra e dalla vergogna del fascismo, ma prima ancora un uomo buono, o meglio, giusto tra i giusti, come lo ha definito la comunità israeliana per aver salvato tantissimi ebrei dai campi di concentramento. Un esempio di sport e di vita per tutti, in particolare per i più giovani che, insieme a tutta la nostra cittadinanza, invitiamo a questa giornata in ricordo del grande Ginettaccio, il grande campione!”

Informazioni: Supra Vires Audaces, supraviresaudaces@gmail.com, http://www.supraviresaudaces, tel. 349 6493430; Associazione Amici del Museo del Ciclismo Gino Bartali (http://www.ciclomuseo-bartali.it/web), Via Chiantigiana 175, Ponte a Ema (Firenze); Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.

Bagno a Ripoli, 16 luglio 2014