Variante al Piano strutturale

Variante al Piano strutturale

In data 21 aprile 2015 il Consiglio Comunale ha definitivamente approvato la “Variante al Piano Strutturale” e il “Nuovo Regolamento Urbanistico”

In particolare con delibera Consiglio Comunale n. 40 il Consiglio Comunale ha approvato la “Variante al Piano Strutturale”
La delibera di approvazione e tutti gli elaborati allegati sono disponibili allo spazio:

Variante Piano Strutturale

 

Si informa che ai sensi e per gli effetti del disposto all'art. 19 della L.R. 14 novembre 2014, n. 65 “Norme per il Governo del Territorio” gli strumenti di pianificazione territoriale e di pianificazione urbanistica, come sopra approvati, a seguito della pubblicazione sul BURT n. 28 del 20 maggio 2015, acquisteranno efficacia dal 5 giugno 2015.

Si informa che con delibera Consiglio Comunale n. 14 del 13/2/2014 è stata adottata la “Variante al Piano Strutturale con dichiarazione di non assoggettabilità a VAS”.

I contenuti della variante afferiscono:

  • modifiche qualitative al dimensionamento del piano strutturale, ferma restando la capacità insediativa totale e quella relativa alle singole UTOE
  • adeguamento del Piano Strutturale alle modifiche introdotte dal Piano Territoriale di Coordinamento – PTC della Provincia di Firenze
  • inclusione dell'Oratorio di S.Caterina tra i complessi storico-culturali suscettibili di una disciplina speciale
  • previsione di relazioni strutturali tra le due rive dell'Arno in prossimità di Vallina.

Entro il termine di gg. 60 decorrenti dal 5 marzo 2014, data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, fino al 5 maggio 2014 (la scadenza originaria del 3/5 era stata posticipata per la chiusura straordinaria degli Uffici) chiunque avesse interesse poteva far pervenire le proprie osservazioni facendo esplicito riferimento all'atto osservato e riportando la dicitura “Ufficio Urbanistica – Osservazione alla Variante al Piano Strutturale”

Responsabile del Procedimento: Arch. Fiorella Mangiacavalli
Garante della Comunicazione: Dr.ssa Antonella Biliotti