Musica in San Lorenzo a Vicchio di Rimaggio Primavera 2015 - Quattordicesima edizione

 

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, nella chiesa di S. Lorenzo a Vicchio di Rimaggio, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, tornano i tradizionali appuntamenti del venerdì con la musica da camera dei Stagione di Primavera 2015 dell'Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio, che si svolge da venerdì 15 maggio a venerdì 19 giugno.

L’apertura, venerdì 15 maggio, è affidata ai due famosi chitarristi toscani, Flavio Cucchi e Silvano Mazzoni. Nella formazione del duo chitarristico propongono un programma interessante e vario che affianca alle pagine ottocentesche di Sor (Introduzione, Tema e Variazioni op. 63, Souvenir de Russie) un repertorio novecentesco e contemporaneo pieno di sorprese. Dal rigore della Fuga Elegica (In memoria di Ida Presti) di Castelnuovo-Tedesco si passa alle rivisitazioni dei Beatles (Lennon-MacCartney) a cura di Brouwer con She's leaving Home, The Fool on the Hill e Penny Lane. Molto avvincente risulta poi la scelta delle 12 Children's Songs di Chick Corea nella trascrizione per due chitarre dello stesso Flavio Cucchi, infine decisamente stimolante ed intrigante è la prima assoluta di Tre Danze da Balera (Slow Fox, Slow Waltz, Tango) dell’eclettico Giulio Clementi.

Venerdì 22 maggio, la scena è di due giovani emergenti e promettenti musiciste: la violinista georgiana Teona Kazishvili e la pianista Irene Novi. Teona Kazishvili, già spalla dell’Orchestra Giovanile Italiana e fra l’altro nel 2014 vincitrice assoluta del prestigioso Premio Crescendo e Irene Novi, che ha al suo attivo altrettanti importanti premi e riconoscimenti, debuttano insieme nella formazione del duo violino-pianoforte, affrontando un repertorio notevole ed impegnativo, che copre a tutto tondo l’intero arco della storia della musica, la Sonata n. 1 in re maggiore op.12 n.1 di Beethoven, la Sonata n. 1 in sol maggiore op. 78 di Brahms e la Sonata di Janacèk.

Il terzo appuntamento, venerdì 12 giugno, vede protagonista il celebre flautista Roberto Fabbriciani, riconosciuto internazionalmente fra i migliori interpreti. Per l’occasione Fabbriciani propone una locandina intitolata “Il colore del suono” in cui con attenzione alla fruibilità divulgativa intende rendere partecipe la platea delle infinite possibilità sonore dello strumento. A partire dagli esempi della musica settecentesca di Carl Philipp Emanuel Bach e di Vivaldi, per passare il confine ottocentesco di Hoffmeister e, ancora, pervenire alle infinite caleidoscopiche facce del Novecento: da quella fondante l’avanguardia storica come Syrinx (1912) di Debussy, a quella più stravagante come Il Capriccio strambo d’un flautista eccentrico (1921) di Leonardo De Lorenzo; da quella legata allo sperimentalismo di Bruno Maderna con Cadenza (da: Dimensioni III, 1962), a quella ammiccante e disincantata dello stesso Fabbriciani con i 2 Preludi a due canzoni (1976); o, ancora, quella ispirata alla contaminazione jazzistica e latino-americana di Piazzolla (Etude tanguistique n.3 e n.4, 1987).

Per la chiusura del ciclo concertistico di primavera, venerdì 19 giugno, è ospite il noto duo pianistico a quattro mani Hector Moreno - Norberto Capelli, attivo dal 1976 con una carriera concertistica nelle più importanti sale e nei maggiori teatri del mondo. L’apertura del programma sceglie una fra le più amate opere del repertorio cameristico, la Fantasia in fa minore D 940 di Schubert, composta dall’autore austriaco nell’anno della morte il 1828. Assoluto capolavoro che in un grandioso polittico unitario articolato in quattro movimenti sonda i filoni più cari dell’espressività schubertiana - bellezza estatica, allegria viennese, languore amoroso (forse per la dedicataria dell’opera, la contessa Karoline Esterházy) – la composizione è preludio ad una serata in bilico fra altre raffinate eleganze salottiere e ulteriore virtuosismo spettacolare. A completare la prima parte è infatti la trascrizione a cura di Rimsky Korsakov dell’Ouverture Fantasie del Romeo e Giulietta di Ciaikowskij, mentre la seconda parte comprende tre seducenti Danze Slave di Dvorak e il brillantissimo Capriccio Spagnolo dello stesso Rimsky-Korsakov.

Anche nell’edizione 2015, l’Associazione Amici di Vicchio rinnova il sodalizio con la Fondazione Il cuore si scioglie, dedicandole un appuntamento nel ciclo della Stagione d’Autunno, per divulgarne le attività e per la raccolta di libere offerte a favore dei suoi progetti di solidarietà e di adozione a distanza.

L’inizio dei concerti è alle ore 21.15 – Per i non soci ingresso libero e responsabile. È possibile sostenere l’iniziativa divenendo soci dell’Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio, contattando il 349 2384256.

L’Associazione musicale “Amici di Vicchio di Rimaggio” nacque su iniziativa di un gruppo di musicisti e di appassionati per portare la musica classica – in particolare il repertorio da camera – nella bella e antica (XIII secolo) chiesa di San Lorenzo a Vicchio di Rimaggio, in Via Vicchio e Paterno, a Bagno a Ripoli (Firenze): un luogo di straordinaria bellezza, a mezza collina nel verde degli ulivi, raggiungibile percorrendo le pittoresche stradine delimitate dai muri a secco e dai giardini fioriti di antiche ville e costruzioni rurali, con lo splendido panorama della Cupola di Brunelleschi.

Informazioni: 320 0425536; Ufficio Cultura del Comune di Bagno a Ripoli 055 6390357.

Bagno a Ripoli, 11 maggio 2015