La Società della Salute (Sds) Sud Est ricorda che nella zona sono aperti due sportelli per la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro

La Società della Salute Fiorentina Sud Est ricorda che nella zona sono operativi due sportelli per la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro. Il servizio, gestito dal dipartimento della prevenzione dell'Azienda Sanitaria (Asf), si propone di aiutare piccoli imprenditori

La Società della Salute Fiorentina Sud Est ricorda che nella zona sono operativi due sportelli per la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro. Il servizio, gestito dal dipartimento della prevenzione dell'Azienda Sanitaria (Asf), si propone di aiutare piccoli imprenditori, lavoratori in proprio, dipendenti di microimprese e rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori a rendere più snelle possibili le procedure da sbrigare per prevenire gli incidenti nei luoghi di lavoro.


Gli sportelli, uno a Figline Valdarno ed uno a Bagno a Ripoli sono a disposizione gratuitamente per dare risposte serie e concrete. Nello specifico gli sportelli saranno aperti a rotazione, a Figline Valdarno in via Giovanni da Verrazzano (presso il presidio distrettuale - tel. 055-9508260) il primo, il terzo ed il quinto lunedì del mese dalle 17 alle 19; a Bagno a Ripoli, presso la Palazzina (1° piano stanza n. 14 – tel. 055-6963518) adiacente all’Ospedale S. Maria Annunziata, il secondo ed il quarto lunedì, sempre dalle 17 alle 19.
 

Si precisa che gli esperti del dipartimento della prevenzione potranno spiegare a chiunque ne abbia bisogno come si fa a compilare il documento di valutazione dei rischi, uno degli adempimenti amministrativi ai quali dal 1° giugno di quest’anno sono tenuti tutti i titolari delle imprese in base agli articoli 28 e 29 del Decreto legislativo 81/2008.
 

Il testo unico per la sicurezza del lavoro prevede che a partire da questa data (fino alla fine di Maggio si poteva ricorrere all’autocertificazione) la stesura di quel documento sia obbligatoria anche per le imprese con meno di 10 addetti. Gli adempimenti relativi alla prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, dunque, saranno pressoché identici sia per la media e grande impresa, che per quella piccola e addirittura per la cosiddetta microimpresa. Proprio in queste ultime è ipotizzabile che i titolari abbiano maggiori difficoltà ad ottemperare agli obblighi di legge ed è anche per questo che la Asl 10 si è attivata per dare una mano a chi già fa i conti con le mille peripezie di un drammatico momento di crisi economica.
 

Il personale preposto fornirà così informazioni su come si debba procedere alla formazione e all’addestramento dei lavoratori relativamente ai rischi sul lavoro, su quali controlli medici debbano fare i dipendenti se l’attività che svolgono rientra tra quelle che comportano specifici controlli sanitari, sulle caratteristiche che i locali debbano avere perché le attività si svolgano in modo salubre o comunque non dannoso, sui requisiti di sicurezza dei macchinari e degli impianti, su come utilizzare sostanze chimiche ed agenti fisici impiegati nel ciclo produttivo evitando i rischi che questi possono produrre, su come intervenire prontamente in caso di incidenti, prestando i primi soccorsi e su come affrontare gli incendi o altri tipi di emergenze.
 

Insomma, un aiuto pratico a tutto tondo per evitare quanto più possibile la drammatica scia di incidenti sul lavoro, a volte purtroppo anche mortali, che troppo spesso le cronache sono costrette a riportare.
 

I due sportelli della zona saranno un punto d’ascolto nei quali titolari d’impresa, tecnici di loro fiducia, dipendenti o rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori potranno essere puntualmente informati su quali siano gli obblighi normativi che li riguardano, quali documenti vadano predisposti perché tutto sia in regola e venga garantita la tutela della salute nelle fabbriche, officine, laboratori, botteghe.

Bagno a Ripoli, 30 settembre 2013