Il Ninfeo segreto

Fonte della Fata Morgana
Via di Fattucchia 21
Bagno a Ripoli

Visite ed eventi alla scoperta della Fonte di Fata Morgana

In occasione della mostra "Il Cinquecento a Firenze" ospitata a Palazzo Strozzi fino al 21 gennaio 2018, che vede tra le opere esposte anche la statua della Fata Morgana, il Comune di Bagno a Ripoli in collaborazione con il Sistema Museale del Chianti e del Valdarno Fiorentino organizza una  conferenza a cura del prof. Antonio Natali e apre gratuitamente ai visitatori le porte del Ninfeo dedicato alla fata.
Fatto costruire tra 1571 e 1574 da Bernardo Vecchietti sul pendio di un colle nel parco della sua villa “Il Riposo”, questo luogo di svaghi e delizie in cui rifugiarsi dal caldo estivo fu ornato con la statua marmorea del Giambologna.

PROGRAMMA

Venerdì 24 novembre, ore 17.00, Oratorio di Santa Caterina, via del Carota, Bagno a Ripoli (loc. Ponte a Ema): "Lascivia e divozione. Il Cinquecento fiorentino e Bernardo Vecchietti". Lectio magistralis del prof. Antonio Natali

Aperture straordinarie Ninfeo
domenica 19 novembre dalle 14.00 alle 16.00
domenica 26 novembre dalle 14.00 alle 16.00
domenica 17 dicembre dalle 14.00 alle 16.00
domenica 14 gennaio dalle 14.00 alle 16.00

Visite a cura degli Amici del Museo di Impruneta e San Casciano in Val di Pesa “Marcello Possenti”.

Prenotazioni
Prenotazione obbligatoria: le visite saranno effettuate ogni trenta minuti per gruppi al massimo di 10 persone.
Per info e prenotazioni: Ufficio Cultura tel. 055/643358; e-mail: silvia.diacciati@comune.bagno-a-ripoli.fi.it

Come arrivare
Il Ninfeo è raggiungibile dal centro di Grassina, sia in auto che a piedi (2 km circa da piazza Umberto I). Dalla SR 222 Chiantigiana svoltare in via Tegolaia e proseguire poi su via Pian di Grassina; dopo 300 m imboccare sulla destra via delle Fonti e percorrerla per circa 1,5 km, finché sulla sinistra sarà visibile il Ninfeo.
La campagna in cui sorge l'edificio è molto bella: per chi ne ha la possibilità, si consiglia di percorrerla a piedi. Per chi, invece, giungerà in auto è predisposta un'area di sosta appena prima di arrivare al Ninfeo.

Si ringraziano Fondazione Palazzo Strozzi, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, Amici del Museo di Impruneta e San Casciano in Val di Pesa “Marcello Possenti”, Stefano Barzagli, Riccardo Lami, Antonio Natali e Roberto Travelli.