Bagno a Ripoli primo Comune italiano ad aderire al baratto tra materiale filatelico e cd

Bagno a Ripoli primo Comune italiano ad aderire al baratto tra materiale filatelico e cd: dal recupero dei detenuti alla promozione di giovani musicisti

Lo scambio di francobolli e cd musicali fra il Sindaco e Giancarlo Passarella (presidente dell'associazione culturale senza scopo di lucro Ululati dall'Underground e della casa discografica U.d.U. Records) è avvenuto a Bagno a Ripoli giovedì 7 aprile 2016.

Il Sindaco di Bagno a Ripoli, in quanto primo Comune d'Italia ad aderire al progetto culturale sul baratto tra materiale filatelico e cd, ha consegnato a Ululati dall'Underground una busta contenente francobolli della corrispondenza cartacea indirizzata all'Amministrazione, raccolti dagli uffici, ricevendo dalle mani di Passarella 50 cd ancora sigillati, che andranno a rimpinguare il patrimonio della Biblioteca Comunale.

Ed è solo l'inizio. Da oggi parte l'iniziativa "Più musica grazie ai vostri francobolli": presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (Palazzo Comunale) e la Biblioteca Comunale di Ponte a Niccheri, i cittadini troveranno una scatola dove potranno portare francobolli e cartoline affrancate per contribuire direttamente all'iniziativa. Il progetto nasce inizialmente come recupero sociale dei detenuti. In seguito, si trasforma in una concreta promozione di giovani musicisti. A chi consegna i francobolli, infatti, la U.d.U. Records regala cd musicali di band o solisti emergenti, favorendone la conoscenza e la distribuzione. Sino ad oggi oltre 400 i cd regalati da U.d.U. Records agli aderenti al progetto. I francobolli sono andati, prima ai detenuti e giovani collezionisti (che hanno chiesto un aiuto concreto), poi gli album classificatori a studenti stranieri e le donazioni di collezioni (tematiche e non) a 4 ragazzi difficili.

”Una volta era il postino a portare le notizie ed è un ruolo che ha svolto egregiamente per oltre un secolo! – ha dichiarato Giancarlo Passarella - Da qui l'idea di puntare su un brano come 'Please Mr.Postman' (interpretato anche dai Beatles) per lanciare questo baratto: non importa se il disco vale 100 volte di più di un francobollo usato, perché la nostra iniziativa non ha fini commerciali, ma apre nuove opportunità alla tanta (e buona) musica non conosciuta e nel contempo riporta la filatelia al ruolo di collante culturale. Le scelte speculative degli ultimi decenni hanno penalizzato il collezionismo filatelico, come quello discografico: giusto pertanto che le due realtà collaborino per costruirsi nuove strade comuni...!”

“Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto, che ha la bellezza della semplicità – ha dichiarato il Sindaco -, sia per i risvolti sociali che ha avuto nella sua prima fase di aiuto al recupero dei detenuti, sia per il suo sviluppo in senso artistico-musicale, con l'opportunità data a diverse band e solisti di farsi conoscere in maniera più diffusa e profonda, pur mantenendo comunque l'iniziativa una componente sociale. La musica distribuita non solo ha fatto la felicità di chi l'ha ascoltata, ma ha portato agli artisti coinvolti anche recensioni cartacee e sul web, interviste, serate, promozione. Il tutto attuato con pochi e concreti gesti quotidiani e con una concezione pura del collezionismo, che ha portato Bagno a Ripoli a diventare terra di filatelia interdisciplinare. Da questo nostro entusiasmo l'idea di allargare ai nostri cittadini la possibilità di fare la loro parte portando i loro francobolli usati direttamente in Comune, contribuendo in tal modo allo sviluppo del patrimonio della loro biblioteca”.

Bagno a Ripoli, 8 aprile 2016