Bagno a Ripoli per l'Ambiente: il Consiglio Comunale approva il Pac (Piano di Azione Comunale)

Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli, nella seduta del 26 novembre 2014, ha approvato il Pac (Piano di Azione Comunale), redatto insieme ai Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa, compresi dalla regione Toscana nell'Agglomerato di Firenze.

Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli, nella seduta del 26 novembre 2014, ha approvato il Pac (Piano di Azione Comunale), redatto insieme ai Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa, compresi dalla regione Toscana nell'Agglomerato di Firenze.

Hanno votato a favore i Gruppi Consiliari Pd, Cittadinanza Attiva e Movimento 5 Stelle, astenuto il Gruppo Forza Italia.

Il Pac comprende tutte le azioni volte al miglioramento della qualità dell'aria per gli anni 2014-2016. Nella prima parte il documento riporta il monitoraggio dell'aria della zona, che conferma una tendenza al miglioramento già in essere dal 2007. Successivamente individua le azioni (interventi strutturali) che possono essere messe in atto dai Comuni, quando possibile in maniera unitaria o coordinata, per cercare di proseguire le tendenze positive degli ultimi anni.

Le azioni riguardano per lo più la riduzione delle emissioni legate al traffico veicolare e quelle derivanti dagli impianti di riscaldamento, individuate come quelle maggiormente impattanti per le emissioni di polveri sottili.

Nel Pac sono comprese, a titolo di esempio:
- l'estensione della rete di piste ciclabili, già in corso nel territorio comunale
- lo sviluppo del trasporto pubblico, compreso quello su rotaia
- lo sviluppo della rete di ricarica per veicoli elettrici a zero emissioni
- il servizio pedibus per accompagnare i bambini a scuola a piedi
- l'incremento delle procedure burocratiche on-line che riducono gli spostamenti dei cittadini e quindi l'uso delle auto
- l'educazione ambientale nelle scuole
- la riqualificazione degli impianti termici degli edifici pubblici e scolastici

Infine il Pac individua i provvedimenti urgenti da attuare per limitare le emissioni in atmosfera al fine di contenere i superamenti del limite di 50 mg/m3 di Pm10 ammessi nell'arco dell'anno solare.

“Il Pac appena approvato è un passaggio importante nelle strategie di sostenibilità ambientale e di qualità dell'aria del nostro Comune – hanno dichiarato il Sindaco Francesco Casini e l'Assessore all'Ambiente Enrico Minelli -. Lo è nella misura in cui integra il nostro lavoro sulle piste ciclopedonali, sul pedibus, sui veicoli elettrici, sul trasporto pubblico, sullo sviluppo dell'on-line, con gli interventi e le politiche dell'area fiorentina, due momenti che devono necessariamente integrarsi per rafforzarsi a vicenda e produrre un ulteriore balzo in avanti nelle nostre politiche per l'ambiente. L'attività, pur al di fuori del Pac, ma sempre all'interno delle politiche e delle strategie ambientali del territorio, che maggiormente ci ha resi orgogliosi è stata la copertura totale delle strade pubbliche di illuminazione di nuova tecnologia Led, a basso inquinamento, intervento che ora vogliamo estendere, anche grazie alla delibera Pac appena approvata, agli edifici pubblici”.