Asef 5: venerdì, sabato e domenica esercitazione sul rischio idraulico. Coinvolti 100 operatori tra Protezione Civile, Polizia Municipale, Tecnici e Dipendenti dei Comuni di Bagno a Ripoli e Figline-Incisa

Prosegue il lavoro portato avanti dalla Gestione Associata di Protezione Civile "Arno Sud Est Fiorentino" (Asef) tra i Comuni di Bagno a Ripoli e Figline-Incisa. Dopo l'avvio operativo del Centro Situazioni Arno Sud-Est, la pianificazione intercomunale

Prosegue il lavoro portato avanti dalla Gestione Associata di Protezione Civile "Arno Sud Est Fiorentino" (Asef) tra i Comuni di Bagno a Ripoli e Figline-Incisa. Dopo l'avvio operativo del Centro Situazioni Arno Sud-Est, la pianificazione intercomunale, l'attività di formazione dei volontari e di informazione alla cittadinanza, nei giorni di venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 settembre 2014, si svolgerà la quinta esercitazione intercomunale denominata "Asef 5".

Programma:
- Venerdì 26 - Montaggio di un campo base soccorritori presso il parcheggio della scuola media Redi, a Ponte a Niccheri (Bagno a Ripoli).
- Sabato 27 - nella mattina, sessione formativa in aula di 4 ore su nozioni di cartografia, uso della bussola, orienteering; nel pomeriggio, nella zona di Via Tizzano e Via Giotto, scenari operativi circa criticità idrauliche, evacuazione di cittadini, attivazione aree di ricovero, prove di orienteering per il i volontari; nella sera, scenario operativo presso la sede della Croce Rossa Italiana di Incisa, dove sarà simulato l'intervento di squadre sanitarie e logistiche per l'assistenza di numerosi feriti.
- Domenica 28 – smontaggio del campo base e chiusura dell'esercitazione da parte delle Autorità.

Le Associazioni di Volontariato partecipanti sono le seguenti: Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Bagno a Ripoli e Incisa in Val d'Arno; Fratellanza Popolare di Grassina; Gaib - Sezione di Figline Valdarno; Gruppo P.C. Colline Fiorentine; Misericordia di Antella; Misericordia di Badia a Ripoli; Pro.Civ. Arci - Sezione di Incisa in Val d'Arno; Vab - Sezione di Bagno a Ripoli.

Il concetto di "cultura" della Protezione Civile si è sviluppato nel corso degli anni non solo come strumento post-emergenza ma anche e soprattutto come modello orientato verso la prevenzione e la previsione del rischio. In tale contesto si inseriscono le esercitazioni che hanno come obiettivo primario testare l'efficacia della struttura comunale/intercomunale di protezione civile e l'efficienza del modello di intervento previsto nel piano comunale/intercomunale in vigore. Particolare importanza assume la sinergia fra istituzione (ente locale) e volontariato nel rispetto dei propri ruoli e su princìpi di sussidiarietà e integrazione con particolare attenzione alle norme vigenti in materia di sicurezza. Gli eventi ipotizzati per l'esercitazione 2014 nascono appunto dalla sinergia tra le Amministrazioni locali e le Associazioni di Volontariato. È infatti previsto il montaggio di un Campo Base per soccorritori allestito secondo le direttive suggerite dalla Regione Toscana e seguendo appunto le norme sulla sicurezza , che avrà molteplici finalità fra le quali principalmente l'aggregazione fra le nove Associazioni di volontariato partecipanti alla manifestazione. Le prove esercitative si svilupperanno sotto la direzione operativa del Centro Situazioni Intercomunale, che curerà, con il consueto supporto della Regione Toscana e della Sala Operativa Provinciale, il raccordo fra i Comuni e Associazioni di Volontariato. Complessivamente saranno impegnati tecnici e dipendenti comunali, circa 80 volontari delle 9 Associazioni di Volontariato del territorio intercomunale oltre agli operatori del Centro Situazioni Arno Sud-Est Fiorentino, di Polizia Municipale, Tecnici e Dipendenti dei Comuni di Bagno a Ripoli e Figline-Incisa; saranno coinvolte la Provincia di Firenze e la struttura sanitaria del 118. Questa esercitazione è un ulteriore passaggio finalizzato ad affinare sempre più il sistema intercomunale di Protezione Civile sia in ottica di funzionalità operativa in caso di scenari calamitosi sia di informazione della popolazione in materia di Protezione Civile. È una strada lunga quella intrapresa dai 2 Comuni ma che ha già dato numerosi risultati concreti.

“Il messaggio che deve passare con sempre più forza – ha dichiarato il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – è che la Protezione Civile non è fatta solo dal Comune e dal Centro Situazioni Intercomunale: la Protezione Civile siamo ognuno di noi, singoli cittadini e associazioni del volontariato, che ringrazio per la loro costante e attiva partecipazione. È importante infatti che tutti imparino concetti e comportamenti per la prevenzione e la gestione delle emergenze. Ai cittadini chiediamo dunque di avere pazienza e non allarmarsi se ci saranno molti mezzi in circolazione o rallentamenti al traffico durante l'esercitazione, ma di rendersi curiosi, di chiedere informazioni e magari di informarsi su come partecipare a questi momenti formativi. L'esercitazione del centro Intercomunale di Protezione Civile rappresenta un altro appuntamento importante per i nostri Comuni e per la Protezione civile – ha proseguito il Sindaco Casini insieme alla Sindaca di Figline-Incisa Giulia Mugnai -. Purtoppo anche recentemente abbiamo avuto la dimostrazione della violenza degli eventi atmosferici e della fragilità del nostro territorio. Da parte nostra dobbiamo quindi lavorare per affinare le modalità di intervento, ma anche per informare i cittadini sui rischi e sui comportamenti da tenere prima, durante e dopo le situazioni di emergenza, perché la Protezione Civile la facciamo tutti insieme, tutti i giorni. Ecco perché l'esercitazione Asef 5 è un altro utilissimo tassello per testare il nostro sistema nell'urgenza e nell'emergenza. Torniamo a focalizzarci sul rischio idraulico – ha concluso il Sindaco Casini – e lo facciamo anche in pieno centro urbano, per coinvolgere direttamente la popolazione dei luoghi già interessati dalle esondazioni e che oggi vedono aperti i cantieri dei lavori per una maggiore sicurezza”.

“Sono molto contento di questa nuova esercitazione di protezione civile – ha aggiunto Piero Gastaldo Brac, Consigliere Comunale Delegato alla Protezione Civile e rapporti con le associazioni per Bagno a Ripoli -, anzi decisamente entusiasta. Mi impegnerò per la buona riuscita dell'iniziativa, con l'auspicio che la popolazione partecipi attivamente”.

Bagno a Ripoli, 25 settembre 2014