Antisismica, ecologica e sostenibile: prende vita la nuova palazzina della scuola Granacci

E' stata inaugurata la struttura che ospiterà la segreteria didattica

Duecento metri quadrati di uffici realizzati interamente in legno, per una palazzina ecologica e sicura sotto il profilo antisismico, costruita secondo i principi dell'architettura sostenibile e del risparmio energetico. Alla scuola secondaria di primo grado “Francesco Granacci” di Bagno a Ripoli prende vita il nuovo edificio che ospiterà la segreteria didattica dell'Istituto comprensivo “Teresa Mattei”. Stamani l'inaugurazione della struttura alla presenza del sindaco Francesco Casini, l'assessore ai lavori pubblici Enrico Minelli, l'assessora all'istruzione Annalisa Massari, la dirigente scolastica dell'Istituto “Mattei” Amalia Bergamasco e alcune classi della scuola con i loro insegnanti.

“Con l'ampliamento della Granacci – dicono sindaco e assessori – si aggiunge un ulteriore importante tassello al percorso di valorizzazione dell'edilizia scolastica del territorio, una delle principali priorità del nostro mandato di governo. Il nostro Comune sta investendo molto per avere scuole più belle, attrezzate e soprattutto più sicure. Un diritto per le bambine e i bambini che vi trascorrono buona parte della loro giornata e per le loro famiglie, e un vero e proprio segnale di civiltà”.

Il taglio del nastro della nuova palazzina è stato accompagnato da una visita all'adiacente cantiere per la ristrutturazione della palestra. I lavori qui proseguiranno a ritmo serrato nei mesi estivi per fare in modo che a settembre, alla ripresa dell'anno scolastico, i bambini della Granacci abbiano un luogo nuovo e moderno dove svolgere attività fisica.

Per quanto riguarda la palazzina, l'intervento rappresenta un'importante testimonianza di architettura sostenibile, realizzata con strategie e tecniche bioclimatiche più virtuose e all'avanguardia, grazie alle quali l'amministrazione comunale potrà rispondere in modo concreto all'esigenza di risparmio ed efficientamento energetico. L'ampliamento della Granacci consiste nella realizzazione di nuova palazzina di circa 200 mq destinata a ospitare gli uffici della segreteria che in questo modo libereranno i corrispondenti locali della scuola Granacci per accogliere nuove classi, rendendo possibile l'avvio del progetto “Classi senza aule”, basato sull'attivazione di laboratori di arte, musica e tecnologia e un impiego innovativo degli spazi scolastici.

L'edificio è autonomo,  polifunzionale e reversibile: è progettato secondo moduli funzionali che permettono una eventuale futura trasformazione in aule, laboratori, o in spazi per altri servizi pubblici aperti alla cittadinanza.  È collocato lungo il percorso pedonale che congiunge via del Pratello con via Roma. Una posizione strategica che contribuirà ad una rivalutazione dell'asse di comunicazione tra Bagno a Ripoli e l'intero comprensorio scolastico.

Il nuovo fabbricato, che garantisce una saldatura con la scuola attraverso una pensilina metallica, presenta sulla facciata che corre lungo il percorso pedonale una sequenza di alberi stilizzati che fanno da contrappunto alle vetrate e fungono da frangisole. Per quanto riguarda gli aspetti costruttivi, la struttura portante è antisismica, resistente al fuoco, a bassa conducibilità termica ed è stata concepita con pannelli prefabbricati in legno X-Lam. L'involucro esterno è costituito da un “cappotto” termico” che assicura le migliori prestazioni di contenimento energetico. Le ampie vetrate in alluminio e vetro hanno elevate prestazioni termiche, di sicurezza e di abbattimento acustico. Gli impianti tecnologici sono in grado di garantire bassi consumi anche per l'apporto dell'energia solare dei pannelli fotovoltaici installati in copertura. Grazie alle elevate prestazioni energetiche il nuovo edificio si colloca in classe “A”, che corrisponde nel concreto a contenimento dei consumi, basse emissioni nell'ambiente, sensibile riduzione dei costi di gestione.

Per realizzare la palazzina, progettata dagli uffici tecnici del Comune di Bagno a Ripoli, sono state impiegate risorse pari a  543 mila euro circa. I lavori sono stati svolti dall'impresa H.C. Srl di Favara (Agrigento).

Per quanto riguarda invece la palestra, al momento si stanno effettuando lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza anti-incendio, saranno inoltre realizzate nuove uscite di emergenza e adeguate quelle esistenti,  la pavimentazione e il rivestimento saranno sostituiti con materiali in pvc e saranno inoltre ristrutturati e adeguati i locali spogliatoi e di servizio.

“Sul fronte dell'edilizia scolastica – aggiunge il sindaco – il nostro territorio sta vivendo una vera rivoluzione. Agli importanti interventi alla 'Granacci' si aggiungono i progetti per oltre 4.3 milioni di euro  alla scuola primaria 'Michelet' all'Antella, la materna 'Bruno Cocchi' di Balatro e la 'Enriquez Agnoletti' del Padule per un totale di 4,3 milioni di euro. Importantissimo, inoltre, l'investimento di 900 mila euro per la messa in sicurezza sotto il profilo antisismico della scuola Redi, dove anche la palestra sarà completamente ristrutturata e modernizzata. Altre risorse saranno destinate all'adeguamento delle vie di fuga e dei sistemi antincendio di tutte le strutture scolastiche. E nella grande 'operazione scuole' di Bagno a Ripoli vanno inseriti anche il restyling del giardino della scuola primaria di Croce a Varliano e la risistemazione del tetto alla Masi di Bubè. Sarà una grande complessiva opera di restyling che avrà come parole d'ordine sicurezza, confort e sostenibilità”.

L'inaugurazione della palazzina della Granacci è stata l'occasione per presentare pubblicamente i rendering degli interventi alle scuole “Michelet” dell'Antella, “Cocchi” di Balatro e “Enriquez Agnoletti” di via del Padule.

Per la prima, è prevista la ristrutturazione dell'edificio con un sostanziale miglioramento in senso energetico ed acustico, oltre al rifacimento del giardino con la realizzazione di orti didattici.
Per la seconda, è in programma la risistemazione dell'area verde esterna con la creazione, tra le altre cose, di aule didattiche all'aperto e spazi giochi. L'intervento più importante, anche sotto il profilo delle risorse impiegate, pari a 3.5 milioni di euro, è previsto per il complesso del Padule dove la scuola primaria sarà ampliata e la scuola dell'infanzia riqualificata. Qui, con uno step successivo, sarà realizzata anche una nuova palestra, e gli spazi esterni saranno risistemati con la creazione di verde attrezzato, percorsi pedonali e un parcheggio. Gli interventi alla Michelet e alla Cocchi partiranno tra l'estate e l'autunno. Alla Enriquez Agnoletti si inizierà ad anno nuovo.